A Spello infioratori si diventa da piccoli
SPELLO – Infioratori non si nasce ma si diventa sin da piccoli. Mentre anche i baby e junior infioratori si preparano alla lunga notte delle Infiorate di Spello, venerdì 14 giugno nella sala dell’Editto del Palazzo comunale si è svolta la cerimonia di investitura dell’Accademia dei Boccioli (scuola dell’Infanzia) e degli Studenti in Fiore (Scuola secondaria di primo grado) ai quali è stata consegnata la maglia d’autore realizzata quest’anno dall’artista folignate Fabio Tacchi sul tema principale “mettici il cuore“: tutti i vicoli e le piazze più simboliche di Spello sono infatti racchiuse in un cuore anatomicamente perfetto, che simboleggia in modo univoco non solo l’amore per la città ma anche ciò che la rende viva, i fiori.
Una cerimonia, quella dell’investitura dei piccoli, voluta fortemente dall’Associazione Infiorate di Spello e dal Microbirrificio DieciNove, che ogni anno sponsorizza la maglia d’autore da regalare ai più piccoli, ma promettenti, infioratori. Quella delle Infiorate è, infatti, una tradizione che si cerca di tramandare e l’avvicinamento delle nuove generazioni, circa 500 ragazzi ogni anno tra quelli che frequentano l’ultimo anno d’asilo e quelli tra i 10 e i 14 anni, è fondamentale anche per creare lo spirito di comunità tipico delle Infiorate di Spello di cui tutti, anche i più piccini, sono orgogliosi di far parte.
Ad introdurci nel vivo della settimana delle Infiorate, oltre all’investitura dei giovanissimi e al tradizionale M’ama non M’ama (la capatura dei fiori in piazza), c’è stata anche la premiazione del concorso di Ricamo a mano “Il Fiore ricamato e…”,che ha visto la partecipazione di ricamatrici provenienti da tutta Italia. Ad aggiudicarsi il primo premio 2019 è stata Olinda Caccamodi San Giorgio delle Pertiche. Seconda classificata Antonella Antonelli di Viareggio e terza Mariella Beltrami di Cavriago. Premio speciale “Città di Spello” ad Erminia Vierucci di Livorno e Premio “Innovazione” a Donatella Donati di Spello.
L’autore della maglia d’autore 2019 è Fabio Tacchi. Nato nel 1984 a Foligno, lavora nel campo della grafica da alcuni anni. Interessato fin da ragazzo alle arti visive in genere, coltiva con costanza le passioni per la scrittura, la fotografia, il video editing e la pittura partecipando a numerose mostre in Italia. Da alcuni anni scrive e disegna illustrazioni per i suoi romanzi.