Al “Premio Strega” anche un po’ di Umbria… con Bertoni editore
PERUGIA, 10 marzo 2021 – Grande soddisfazione per la Bertoni editore, che per la prima volta ha un libro in lizza per il “Premio Strega”. Il libro “Contorni opachi” di Anthony Caruana è stato presentato da Vito Bruschini con una motivazione veramente interessante: «È un romanzo che parla di solitudine, di vite spezzate e di odio che cova nascosto sotto un’apparente normalità. Tutto ha inizio con una misteriosa telefonata che accende la miccia che farà esplodere un segreto familiare tenuto nascosto per decenni. Il segreto ci verrà svelato soltanto alla fine del romanzo, così come il suo autore. Questi, con la sibillina telefonata, era consapevole di provocare una fatale reazione a catena che avrebbe avuto l’energia di annientare moralmente l’esistenza delle persone coinvolte nel segreto. La tragedia ha origine da una catena di amori malati e Augusto (una delle tre voci narranti), senza averne colpa alcuna, ne è il frutto guasto. Il giovane, tormentato da visioni che spesso si trasformano in vere e proprie allucinazioni, si rifugia nell’amore impossibile con una ragazza che a sua volta ha trovato nella droga la fuga dalla una realtà beffarda. È a lui che arriva la telefonata perché è lui il più indifeso della compagnia ed è lui che soltanto l’amore di una donna riuscirà a salvare dalla distruzione. Anzi, a salvarlo saranno due donne (le altre due protagoniste e voci narranti), diversissime tra loro, ma ognuna capace di esprimere un amore personalissimo. Ancora una volta il nostro futuro, che una società distratta ed egoista sta irrimediabilmente compromettendo, è nelle mani delle donne che, seppure con contrastanti sentimenti (l’una passionale e istintiva, l’altra schiacciata da sensi di colpa, ma carica di umanità), riusciranno a rimettere al loro giusto posto le tessere del complicatissimo mosaico innescato con la famosa telefonata. I contorni delle cose sono davvero molto evanescenti e opachi in questo romanzo, dove però la potenza vitale dei personaggi si esprime in modo magistrale arrivando a farci sentire persino gli odori della loro adrenalina e a emozionarci con una colonna sonora che insegue la vita disperata del nostro protagonista. Augusto, in un momento in cui il disagio psichico gli dà tregua, è capace di dire: “…non ho paura di chi è diverso. Anche perché credo di essere io quello diverso”. Anthony Caruana ha la capacità di costruire dinamiche familiari dissonanti mostrandoci il lato più crudo e inconfessabile dei vizi dei suoi personaggi che proprio per questo, nelle contraddizioni e nelle passioni, risultano molto credibili e umani».
Quando abbiamo ricevuto l’email da parte della segreteria del premio che ci comunicava che il libro “Contorni opachi” di Anthony Caruana era stato presentato per l’edizione di quest’anno, – ha detto l’editore Jean Luc Umberto Bertoni – è stato per noi motivo di grande gioia. Ringraziamo Vito Bruschini che ha presentato libro».
La corsa verso il “Premio Strega” è solo una delle tante novità che la casa editrice umbra ha in serbo per i prossimi mesi. Tantissime le pubblicazioni di prossima uscita, come il libro dedicato alla vita del grande artista musicale Little Tony: “Mio Padre, Little Tony” di Cristiana Ciacci e Teresa Giulietti, che si unisce alla collana musicale della casa editrice che già vanta le autobiografie di Paolo Vallesi e Alessandro Canino. Grande impegno anche per la poesia, infatti, ad aprile uscirà il libro “Ospedale”, con testi di Franco Arminio e immagini di Francesca Ascione. La Bertoni editore vanta tra i suoi autori tantissimi poeti di rilievo nazionale, come Natale Antonio Rossi con “Mediterraneo”; Bruno Mohorovich curatore della trilogia di antologie poetiche. Non solo musica e poesia, ma anche sport, a maggio uscirà infatti la biografia del grande campione nonché medaglia d’oro olimpica, Claudio Molfetta, dal titolo “L’ossessione di un sogno”. Tra le novità editoriali anche il libro del regista e scrittore Pier Francesco Pingitore “Confessioni spudorate di un novantenne”.
«Siamo contenti di questo riconoscimento – sottolinea l’editore Bertoni -, il nostro impegno comincia a dare i suoi frutti. Siamo molto soddisfatti anche di tutte le altre pubblicazioni che in questi mesi stanno ottenendo ottimi risultati, come i libri dalla collana thriller “IRA” curata da Leonardo Di Lascia, anche per la saggistica ci stiamo distinguendo con pubblicazioni di archeologi e per i più piccoli ci stiamo specializzando sui libri in inbook. Siamo consci che stiamo vivendo un momento complesso e difficile, – conclude Jean Luc Bertoni – ma siamo certi che la cultura può dare maggiori strumenti per uscirne rafforzati, il mio auspicio è che il comparto cultura possa fare maggiore rete ed insieme si possa affrontare con maggiore ottimismo il futuro».