Bevagna, “Festa della Nocciola”: doppio appuntamento per il ricco frutto
BEVAGNA – Tutto pronto a Bevagnaper la “Festa della Nocciola”.
L’evento, unico in Umbria, avrà un programma vivace e si svolgerà in due momenti: un’anteprima prevista dall’1 al 4 novembre e una fase centrale dal 29 al 31 dicembre.
La presentazione della settima edizione è avvenuta ieri mattina nel palazzo della Provincia di Perugia, alla presenza del vice presidente dell’Ente, Roberto Bertini, del presidente dell’associazione “La Nocciola di Bevagna”, Antonio Pirillo, e di Enrico Bastioli, collaboratore dell’associazione.
“Quest’anno il tema centrale della manifestazione sarà ‘Semi antichi’ – ha annunciato Pirillo –. Vogliamo portare l’attenzione sul beneficio di scegliere prodotti sani e non alterati geneticamente, una sorta di ritorno al passato per migliorare la qualità della vita futura. La nocciola di Bevagna, dal sapore dolce e gustoso, ha caratteristiche nutrizionali ed organolettiche eccezionali e di questo si sono accorti anche le grandi aziende, sempre più interessate alla nostra produzione”.
“La nocciola di Bevagna inizia a farsi conoscere anche sul piano nazionale – ha detto Bertini -. Un segnale che si tratta di un settore in crescita in grado di creare nuove opportunità di lavoro. Queste iniziative valorizzano i prodotti locali e fanno bene all’economia”. Sulla stessa linea, poi, Bastioli ha elogiato il lavoro portato avanti dall’organizzatrice dell’evento, Severina Trabalza, per quanto riguarda lo sviluppo della produzione di nocciole. “Oggi Bevagna è entrato in un mondo nuovo – ha detto Bastioli – che, oltre essere d’aiuto al turismo, mostra ai giovani le opportunità offerte dall’agricoltura”.
Nel corso della festa, a tutti coloro che effettueranno una visita al noccioleto verrà regalata una piantina di nocciole da riportare a casa e coltivare sul balcone o in casa come pianta da ornamento, verrà proposto anche l’adozione di un filare di nocciole in un noccioleto della zona.
Inoltre, saranno distribuite a scopo promozionale sacchetti di nocciole e di altri prodotti a tutti i partecipanti come degustazione e in maniera gratuita, grazie al progetto presentato dal Comune di Bevagna a valere sulla misura del P.S.R. dell’Umbria 16.2.4.
La festa coinvolgerà l’intero borgo con caratteristici banchi abbelliti dai prodotti tipici del territorio che coloreranno le vie e permetteranno di trascorrere piacevoli momenti ai visitatori. La maggior parte degli esercizi commerciali con entusiasmo ha aderito proponendo iniziative a tema e mettendo a disposizione spazi e collaborazioni, i ristoranti del posto cucineranno piatti tipici a base di nocciole, dall’antipasto al dolce, nei bar si potrà assaporare il caffè alla nocciola, dolci e gelati e i negozi saranno addobbati con nocciole.
Sarà una festa della campagna del Km 0, della terra e del lavoro dei campi. Inoltre, verranno organizzati una serie di incontri per far conoscere la nocciola e le sue proprietà alla presenza di personalità del mondo della politica, delle associazioni di categoria e della cultura.
Il primo appuntamento per scoprire e gustare la nocciola di Bevagna è fissato per giovedì 1 novembrecon l’apertura degli stands a partire dalle ore 10 e un interessante incontro con il professore Ivo Picchiarelli, che illustrerà la tradizione della frutta in guscio nell’alimentazione ed in particolare in occasione della festa dei Santi e dei morti.
A seguire il 2 novembresi parlerà di semi antichi e loro sviluppo per l’alimentazione e per altri utilizzi, mentre sabato 3sarà dedicato alla coltivazione del nocciolo e al problema della salvaguardia dell’ambiente. Questa prima fase si concluderà domenica 4con altri incontri sul tema dei semi antichi.
Durante l’evento ci saranno due mostre di pittura, i disegni di Franco Guida, artista del Salento che non ha esitato a catturare numerosi angoli del territorio.
Il momento centrale della manifestazione sarà, come detto, dal 29 dicembre al 31 e in questo periodo ogni giorno il pomeriggio si terrà un convegno e sarà presente un mercatino di prodotti a base di nocciola, prodotti tipici, oltre a varie gare di cucina e l’attesa sfida dolce alla nocciola.