Blixa Bargeld e Teho Teardo mercoledì 20 novembre in concerto all’Auditorium San Francesco di Perugia
È finalmente arrivato il momento più atteso per “Digital Calling / Rockin’Umbria”. Con la seconda data italiana dopo Roma, e per l’avvio del tour europeo di 17 tappe, mercoledì 20 novembre a Perugia all’Auditorium San Francesco al Prato (ore 21) arriveranno le note di Blixa Bargeld e Teho Teardo.
Frontman e fondatore della band di culto avant-rock Einstürzende Neubauten e membro di lunga data dei Bad Seeds di Nick Cave, Bargeld presenterà insieme al celebre compositore Teardo (autore anche di memorabili colonne sonore) l’album composto con quest’ultimo intitolato “Christian & Mauro”, uscito proprio lo scorso 25 ottobre.
Il concerto, prodotto da Bm Music Group e organizzato dall’associazione culturale St.Art, è realizzato in sinergia con la nuova stagione Sanfra, promossa da Mea Concerti in collaborazione con il Comune di Perugia (per info e prenotazioni tel. 3661578907; prevendite attive su ticketitalia.com/teho-teardo-blixa-bargeld-european-tour-2024; prevendita per studenti universitari, Ridotto 30 € presso Musica Musica Perugia).
Teho e Blixa (sul palco con loro ci saranno Laura Bisceglia al violoncello, Gabriele Coen al clarinetto basso e un quartetto d’archi) sono ritornati così sulle scene con il loro terzo album, quasi otto anni dopo “Nerissimo”. Dopo “Live in Berlin”, l’album registrato dal vivo al Sonic Morgue di Berlino e pubblicato a dicembre 2023, Teho Teardo e Blixa Bargeld hanno realizzato il loro terzo album in studio. Prosegue, quindi, la loro lunga collaborazione, iniziata nel 2013 con “Still Smiling”, proseguita poi nel 2016 con “Nerissimo”, fino a questo nuovo capitolo discografico “Christian & Mauro”, il cui titolo fa riferimento ai rispettivi nomi di battesimo di Bargeld e Teardo.
Il nuovo disco, nonostante l’utilizzo dei loro nomi di battesimo come titolo suggerisca uno sguardo più intimo e personale, contiene riflessioni che dall’universo ritornano alle vicissitudini umane: dal viaggio nel passato con la secentesca passacaglia “Bisogna Morire”, una danza della morte che ha attraversato i secoli, risalendo il tempo per esser reinventata in una prospettiva contemporanea in cui elenchi di nuove professioni digitali trovano la rima con parole di secoli fa. In questo tragitto emerge dalla passacaglia anche un frammento di un’altra canzone che, come una cellula, ha attraversato la membrana per arrivare fino a noi.
Le radici musicali del duo appartengono anche al futuro e le riflessioni di un libro del fisico Carlo Rovelli entrano nel disco finendo per suggerire nuovi modi di guardare all’universo.
Non è sempre possibile scoprire nuovi territori senza perdere di vista la costa ed è così che in queste dieci nuove canzoni Teho e Blixa si concedono diverse varianti al percorso suonando una larga selezione di strumenti, utilizzando una tastiera mitologica i cui tasti possono digitare cifre, lettere, suoni e rumori. L’utilizzo trasversale dei suoni consente ulteriori possibilità di scandagliare la musica nel futuro dove, nonostante tutto, è pericoloso sporgersi.
L’album è stato prodotto da Teho Teardo, Blixa Bargeld e Boris Wilsdorf al Basement Recordings di Roma e andereBaustelle a Berlino. Questa musica ricongiunge così nuovamente il cielo tra Roma e Berlino e il tour che segue l’uscita di questa nuova raccolta di canzoni inizierà il 19 novembre proprio da Roma per proseguire in tutta Europa (Romania, Germania, Austria, Repubblica Ceca, Belgio e Danimarca).
La sera dopo il concerto di Perugia, il 21 novembre, saranno poi al Teatro Goldoni di Livorno in occasione del Premio Ciampi, per suonare alcuni brani del loro ultimo album e ritirare il Premio speciale con la seguente motivazione: “Un premio a Teho Teardo e Blixa Bargeld è un premio a una diversa idea di bellezza che può apparire aspra e destabilizzare chi ascolta, solo per portarlo verso una nuova e più coinvolgente forma di attenzione. Quella di Teho e Blixa è una musica ricchissima di suggestioni sonore, linguistiche ed emozionali, una musica che sfida l’ovvio e il già sentito e che, proprio per questo, il Premio Ciampi ha percepito come necessaria in un tempo dominato dalla banalità”.
Rockin’Umbria nella sua edizione “Digital Calling 2024”, prodotta da BM music con la collaborazione dell’associazione culturale St.Art, ha come caratteristica la proposta di nuove formazioni di alta qualità sonora e contemporanea, band di ispirazione jazz, elettronica, cinematic. Una rassegna itinerante in varie località dell’Umbria che con suggestivi appuntamenti fino a dicembre 2024 va a pescare artisti, formazioni ed etichette nell’underground musicale. Sotto i riflettori quindi uno spaccato delle migliori produzioni musicali alternative e indipendenti della scena italiana e non solo. Tutte formazioni dai suoni visionari ma non dettati da urgenza di visualizzazione. Band da ascoltare, non da vedere. La vista è riservata a tutte le location, pubbliche e private, individuate per ospitare gli eventi. Più che spazi, luoghi contestuali giusti in cui ambientare la musica proposta dai vari artisti, dj compresi.
L’intervento “Digital Calling / Rockin’Umbria”, festival che quindi da settembre a dicembre porta in varie città dell’Umbria il meglio della scena musicale contemporanea, è patrocinato dal Comune di Umbertide ed è stato realizzato con il sostegno di Regione Umbria e Sviluppumbria con Fondi per il “Bando Sostegno Spettacoli dal Vivo anno 2023” “PR FESR 2021-2027. Az. 1.3.4.- Sostegno alle imprese turistiche, di servizi per il turismo, cinematografiche, audiovisive, culturali e creative e sociali”.
L’appuntamento del 20 novembre a Perugia arriva quindi dopo gli eventi della rassegna “Digital calling / Rockin’Umbria 2024” andati già in scena al Molo21 del Lago di Piediluco con l’elettronica di Simona Faraone e Marco Celeri, a Passignano sul Trasimeno con il collettivo sonoro Slowaxx, alla Piattaforma di Umbertide con il concerto degli Strata-Gemma, a Castiglione del Lago per una serata del festival “Umbria Noise By The Lake” con i live di Fringuello e Co-Pilot e il dj set di Feel Fly, alcuni degli artisti presenti nella compilation “Digital Calling” (progetto discografico targato Rockin’Umbria e prodotta dalla BM music su Night Vibez records e distribuita da Audioglobe). Le serate sono poi proseguite ancora una volta alla Piattaforma di Umbertide per una giornata di musica e street art con il collettivo perugino Becoming X Art+Sound Collective e la musica di Tiger! Shit! Tiger! Tiger! da Foligno (roster della label umbertidese To Lose La Track), di Hyperwulff e Death Mantra For Lazarus. Ed inoltre l’evento realizzato a Bevagna con l’elettronica immersiva di NicoNote (alias artistico di Nicoletta Magalotti, ex voce dei Violet Eves, band protagonista della new wave italiana degli anni ‘80), con una performance suite in 9 quadri, ispirata a Hildegard Von Bingen, mistica, santa, filosofa del medioevo europeo. Fino all’ultimo, quello dedicato al mondo della comunicazione visiva e di contenuto relativa all’immagine ed ai suoni tecnologici, con un talk, performance artistica e dj set nella sala eventi di Umbrò a Perugia con AbuQadim Haqq, artista visivo che ha disegnato copertine per i maggiori produttori techno americani ed europei, che ha presentato il suo catalogo d’arte “33 years of techno art and afrofuturism”.
“Digital Calling / Rockin’Umbria 2024” andrà avanti anche a dicembre con altri appuntamenti. Il 6 dicembre a Foligno, allo Spazio Astra (ore 21), è in programma una serata dedicata all’imaginario dei film polizieschi anni ‘70 con il progetto “Club Notturno” del quintetto capitanato dal pianista Alessandro Deledda tutto dedicato a quel mondo: anche in questo caso la scelta della location è indicativa, con un ex cinema che ha mantenuto uno stile anni ’70. Il concerto sarà preceduto dalla presentazione (ore 18) del romanzo “300 Grammi”, un noir di Luigi Luccarini edito da Narrazioni Clandestine. Sarà anche una occasione per fare un excursus sul cinema poliziesco dell’epoca.
Il 21 dicembre, sempre allo Spazio Astra, il collettivo trip-hop di bologna La Licorice e LucaEffeSunset Dj da Firenze.
Sabato 28 dicembre invece si torna a Perugia, con il concerto all’Urban Club, in collaborazione con Tangram, dei Cratere Centrale, formazione siciliana che lega la passione per la club culture a quella per il funk e il jazz, mischiandoli a broken beat, house e hip hop.
La rassegna terminerà con un suggestivo finale durante il Capodanno di Perugia.