“Bolle di sapone” di Lorenzo Collalti, al Teatro Caporali di Panicale, venerdì 22 aprile
Un racconto leggero e poetico, che con sottile ironia si addentra nella profondità dell’animo alienato della società contemporanea. Venerdì 22 aprile, alle 21 al Teatro Caporali di Panicale, va in scena Bolle di sapone, spettacolo scritto e diretto da Lorenzo Collalti, con Grazia Capraro e Daniele Paoloni.
Due personaggi timidi, ossessivamente timidi, vivono le loro vite in maniera surreale, intrappolati in una visione fantasiosa del quotidiano ed l’incontro di queste due piccole solitudini il cuore di questo poetico racconto. Due bolle di sapone possono vivere solo sfiorandosi. Se provano a fondersi in una sola, scoppieranno.
“Durante il mio percorso accademico è nata in me la passione per la scrittura –spiega il regista –. Attraverso diverse esercitazioni, ho avuto modo di sperimentare idee e suggestioni con la libertà di sbagliare, senza l’urgenza di realizzare uno spettacolo finito. Tramite una serie di studi mi sono reso conto dell’importanza e la forza che può avere costruire una drammaturgia con gli attori. Prendendo atto di questo, l’idea di progettazione dei miei spettacoli ha avuto il bisogno di sviluppare una metodologia. I lavori precedentemente svolti dal nostro gruppo hanno visto la costruzione del testo tramite un percorso di tentativi ed esperimenti proprio con gli attori. Quella che era la mia idea iniziale si è sempre contratta, rimescolata e ravvivata del lavoro durante le prove, come anche in questo caso.
Con Bolle di sapone – continua Collati – il processo vuole essere il medesimo, senza mai dimenticare che tutto è drammaturgia. Ogni singolo gesto, elemento, luce, suono è un segno. Tutti gli elementi scenici sono ridotti al minimalismo, i costumi non hanno abbellimenti, non ci sono vezzi o decorazioni, persino i movimenti degli attori sono economici ed essenziali. Tutto ciò che è in scena porta con sé una ragione, un significato, una storia. Lo spettacolo è un enorme input; è lo spettatore che dipinge tutto il resto, secondo i colori che la sua interiorità crederà più giusti”.
Per accedere a teatro sono necessari Super Green Pass e mascherina di tipo ffp2. Si può prenotare telefonicamente, al Botteghino Telefonico Regionale del Teatro Stabile dell’Umbria 075/57542222, tutti i giorni feriali, dalle 16 alle 20. I biglietti prenotati vanno ritirati un’ora prima dello spettacolo, altrimenti vengono rimessi in vendita.
È possibile acquistare i biglietti anche online sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it.