Brunello Cucinelli aprirà biblioteca universale a Solomeo
Una villa del Settecento del borgo di Solomeo, in Umbria, ospiterà nei suoi 2000 mq una biblioteca universale da 500mila libri: lo ha annunciato oggi al teatro Strehler di Milano lo stilista e imprenditore Brunello Cucinelli. Del progetto della biblioteca, che aprirà nel 2024, il re del cashmere ha già parlato con il premier Draghi: “Mi ha detto ‘che bella idea che ha avuto’. E allora io gli ho chiesto – ha raccontato Cucinelli – di venire a inaugurarla e lui mi ha risposto “vengo vengo””.
“Queste sono le cose straordinarie che fanno anche più grande l’Umbria e la fanno conoscere nel mondo. Quindi era giusto essere qui oggi e assistere alla presentazione di un progetto che è importante non solo per Solomeo ma per l’intera regione”. E’ quanto ha detto all’ANSA la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, presente a Milano alla presentazione da parte di Brunello Cucinelli della Biblioteca universale che sorgerà a Solomeo. Un altro segnale della rinascita post Covid, secondo la presidente. “Stiamo cercando di fare in Umbria eventi importanti – ha sottolineato – tutti di dimensioni rilevanti. E’ un futuro di speranza quello che si sta aprendo per la nostra regione”, ha concluso.
Anche i sindaci di Corciano e Magione, Cristian Betti e Giacomo Chiodini, hanno partecipato alla presentazione, al Piccolo Teatro di Milano, del nuovo investimento di Brunello Cucinelli: un “progetto a mille anni”, come definito dallo stesso imprenditore umanista. Insieme a giornalisti da tutto il mondo, analisti finanziari e amici di sempre, anche i sindaci del territorio hanno voluto sottolineare, con la loro presenza, la grandezza di una visione, e la ricaduta per le nostre terre. “Il sentimento primario – sostengono Betti e Chiodini – è di profonda gratitudine verso Brunello, che si conferma ancora un volta uno straordinario interprete della contemporaneità. La Biblioteca universale che realizzerà a Solomeo è una visione che lascerà una traccia indelebile nel mondo del sapere e che renderà ancora una volta l’Umbria al centro del dibattito culturale italiano ed europeo. Come sindaci siamo orgogliosi che tutto questo vedrà la luce nei nostri territori. La Biblioteca Universale – concludono – apre dunque una nuova grande pagina per Solomeo, per l’Umbria e per il mondo della cultura”.