“Corciano Bimbi”: tante novità per la quarta edizione della rassegna
CORCIANO: E’ tempo di Corciano Bimbi 2019. Tra le novità la mostra “Storia di una pecora e un maglione”
L’intento è permettere ai bambini di entrare in punta di piedi nel mondo della filiera produttiva della lana.
Si intitola “Storia di una pecora e un maglione” ed è una mostra particolarmente originale allestita nella Chiesa Museo san Francesco a Corciano. Organizzata nell’ambito dell’edizione 2019 di Corciano Bimbi”, permetterà ai bambini di entrare in punta di piedi nel mondo della filiera produttiva della lana, anche attraverso piccoli laboratori del fare, per far capire come, partendo da una pecora, si possa arrivare ad indossare un morbido maglione in lana.
E’ solo una delle novità della IV edizione dell’appuntamento organizzato dal Comune in sinergia con l’ASD Corciano 99. Un evento in continua crescita, in termini spaziali, temporali e soprattutto di contenuti. Quest’anno saranno ben 4 (dal 25 al 28 aprile) le giornate dedicate al mondo dei più piccoli e le attrazioni si estenderanno su tutto il centro storico. Il format, pensato per un target da 0 a 15 anni, è davvero unico: un intero borgo medievale, completamente chiuso al traffico, ospita nelle piazze, vie, locali, compresa la sede municipale, attività e spettacoli DEL TUTTO GRATUITI! Previste attrazioni diversificate per ogni fascia d’età, dall’angolo morbido per i neonati e i neogenitori, a spettacoli in piazza, angoli dedicati alle rievocazioni come quello del medioevo, pony da cavalcare, truccabimbi, corsi tenuti da Croce Rossa, Ovus e psicologi per la salute psico-fisica di grandi e piccini, oltre che artisti di strada come maghi, prestigiatori, ventriloqui, trampolieri e musical e concerti all’aperto e a teatro. Nei giorni 26 pomeriggio e 27 mattina ci sarà la possibilità di fare, sempre gratuitamente, un volo ancorato in MONGOLFIERA! Se il meteo lo permetterà, i bimbi potranno alzarsi fino a circa 15 metri da terra! Ed ancora iniziative insolite legate allo sport e laboratori didattici originali: dalla scuola di tagliatelle alla creazione di T-shirt colorate, agli origami, ai laboratori scientifici e a quelli sulle energie rinnovabili con l’esposizione di una pala eolica vera. La manifestazione dedica uno spazio importante anche al mondo degli animali con la presenza stabile di una fattoria didattica allestita dalla Città della Domenica, di un corteo di animali da cortile che passeggia per le vie del borgo, di un rettilario in piazza, di un allevamento di lumache e un’arnia trasparente con api da osservare. Elemento aggiuntivo e qualificante dal punto di vista didattico, il progetto “E’ grande essere piccoli”, nato lo scorso anno da un’idea dell’artista Cinzia Verni e volto alla creazione di spazi interattivi, nei quali i bambini possano entrare in maniera ludica nel mondo delle arti.