Corciano, prende il via sabato 4 agosto l’edizione 2018 del Corciano Festival

CORCIANO – Fino a mercoledì 15 agosto l’antico borgo medievale si trasforma nella scenografia naturale della seconda manifestazione culturale più longeva dell’Umbria che, anche quest’anno, offrirà ai visitatori un ricco cartellone di appuntamenti culturali dedicati ad arti visive, teatro, musica, letteratura, rievocazioni storiche, accompagnati da gustose serate enogastronomiche.

 Il programma della giornata inaugurale | Alle 17.00, dopo il tradizionale saluto di benvenuto del Sindaco Cristian Betti e del Presidente della ProLoco di Corciano Antonio Pagana, sarà inaugurata la mostra “Communitas et homines insignis oppidi curtiani. Il Corteo storico del Gonfalone: 50 anni in 50 immagini” a cura di Alessandra Tiroli e Cinzia Verni (Sala dell’Antico Mulino, dal 4 al 15 agosto); un progetto espositivo ideato e realizzato in occasione dei 50 anni del Corto del Gonfalone, a cui il Festival dedica questa 54^ edizione, e per omaggiare l’iter di una tra le più antiche rievocazioni storiche della nostra regione. La mostra prevede il racconto dei cinquant’anni trascorsi attraverso immagini, ricostruzioni d’ambiente e interventi multimediali.

Nella Chiesa-Museo di San Francesco, in esposizione fino al 16 settembre, “L’ITALIA DI MEZZO
La Cartografia storica
del centro Italia dal XVI al XIX secolo” a cura di Carla Cicioni e Piero Giorgi; Quasi cento esemplari di carte, atlanti, e libri di viaggio che abbracciano oltre tre secoli di storia e che delineano un suggestivo percorso di immagini fino all’Unità d’Italia.

Per tutta la durata del Festival il centro storico sarà inoltre arricchito dal percorso espositivo “Tra Arti e Mestieri” composto da botteghe di arti e artigianato artistico curato da Cinzia Verni. Gli artisti: Simona Baldelli ceramiche d’autoreBananaMama sartoria creativa per i più piccoliCristina Biccheri  lavori in feltroAdriana Bodrero
 gioielli in vetro e oggetti designLa logheria  arti graficheBarbara Manferini pittriceRossana Pontoni scultura scacchieraDiego Strappaghetti disegni punta secca. E ancora, all’Antiquarium sarà possibile visitare “Incontri tra culture” a cura e di Pietro Marchioni.

Al via anche la sezione letteraria, curata dal giornalista e scrittore perugino Giovanni Dozzini, anche quest’anno ricca di appuntamenti di grande spessore. Alle ore 18.30 al Chiostro del Palazzo Comunale, la presentazione di Superficie (Einaudi), il nuovo libro di Diego De Silva, ormai da anni uno degli autori più apprezzati e popolari del nostro Paese. Superficie, uscito la scorsa primavera, è una sorta di zibaldone fatto di pensieri ibridi, in cui i luoghi comuni vengono smontati e rimontati in chiave paradossale. Non un semplice gioco, ma un esercizio di intelligenza e provocazione che ci spinge a domandarci cosa succede a interrompere i percorsi logici a cui siamo abituati. Con l’autore interverrà Giovanni Dozzini.

Alle 21.30 nella bellissima Piazza Coragino, spazio alla musica con i Billi Brass Quintet che aprono il Festival con il cineconcerto “A trip to the moon”, un percorso tra musica e cinema interamente dedicato alla Luna; si parte da Méliès, di cui verrà proiettato Le Voyage Dans la Lune (il primo film fantascientifico della storia, 1902), riproposto con una colonna sonora originale e inedita composta per i Billi Brass Quintet dal compositore americano David Short. L’itinerario proseguirà poi attraverso epoche diverse spaziando dalla musica classica al jazz, dalla musica leggera al rock, fino alle colonne sonore senza tempo. Sul palco Davide Bartoni e Gabriele Paggi alla tromba, Gabriele Ricci al corno, Flavio Pannacci al trombone e Guglielmo Pastorelli alla tuba. La direzione è di Massimo Bartoletti.

Nella prima giornata del Festival anche l’apertura della Taverna del Duca, dalle ore 20, che accoglierà i visitatori ogni sera per gustare cibo di qualità, eccellenze del territorio, prodotti a km 0.

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