Corrispondenze: lettere da un posto incantevole. Domenica il festival chiude tra musica e parole con Mogol
Fine settimana con appuntamenti fin dalla mattina al festival delle Corrispondenze. Domenica 11 si parte alle 11 con Casanova, un libertino grafomane. Lectio magistralis di Alessandro Marzo Magno, giornalista e scrittore. Introduce Federico Fioravanti, Festival del Medioevo.
Alle 16, Messaggi da Margherita Hack con Federico Taddia per Nata in Via delle Cento Stelle. Gatti, biciclette e parolacce: tutta la galassia di Margherita Hack. Alle 17 Mauro Biani, noto illustratore e vignettista ci invita a riflettere su quanto è avvenuto da quando il Covid è entrato nelle nostre vite con la raccolta delle migliori vignette che Biani ha realizzato per Repubblica dal febbraio 2020 a oggi ci parla di un Paese – di un mondo – che nemmeno di fronte alla più grave crisi sanitaria da un secolo a questa parte, nemmeno di fronte al ritorno della guerra nel nostro continente, ha saputo fare i conti con le proprie contraddizioni, e che dopo un brevissimo momento di grande unità ha visto fin troppi di noi rifugiarsi ciascuno nel proprio particolare.
Chiusura tra aneddoti, musica e parole affidata a Mogol.
IL PREMIO
Alle 18, in piazzetta Sant’Andrea, in programma l’attesa cerimonia di premiazione del Premio Vittoria Aganoor Pompilj. Presentano Luigina Miccio, coordinatrice del Premio e Francesco Bolo Rossini, attore. Ospiti d’onore gli attori Elena Gigliotti e Dario Aita.
Prima, alle 16.30, novità con la parola ai giurati. Un vero e proprio dietro le quinte del premio Aganoor con la presentazione del carteggio vincitore dell’edizione 2021.
Norberto Bobbio-Piero Calamandrei, Un «Ponte» per la democrazia. Lettere 1937-1956,
Edizioni di Storia e Letteratura. Ne parlerà il curatore Marcello Gisondi insieme a Adriana Chemello, Università degli Studi di Padova, presidente di giuria.
Promuovere e incentivare la bellezza delle corrispondenze epistolari di ogni epoca, attraverso il lavoro di scrittori, studiosi, case editrici, archivisti e ricercatori. Arriva alla 24^ edizione il Premio letterario nazionale Vittoria Aganoor Pompilj, promosso e organizzato dal Comune di Magione. Un concorso, ormai atteso, unico nel suo genere nel panorama italiano e che ha una duplice finalità. Da un lato quella di incoraggiare appassionati, scrittori, giovani e non, a cimentarsi con questa particolare forma di racconto, quello epistolare appunto; dall’altro quella di riconoscere e premiare il lavoro di case editrici e studiosi che, partendo dalla ricerca documentaria e attraverso rigorosi criteri filologici di trascrizione e di curatela, arrivino a scoprire e pubblicare edizioni di carteggi che spaziano dall’arte alla politica, dall’economia alla scienza.
Il Festival delle Corrispondenze è organizzato e promosso dall’Assessorato alla cultura del Comune di Magione, con il sostegno di Regione Umbria, Fondazione Perugia, Ministero della Cultura-Direzione regionale Musei Umbria, GAL Trasimeno-Orvietano. La manifestazione si svolge, come da tradizione, nello splendido scenario naturale del borgo di Monte del Lago (Magione) affacciato sul Trasimeno.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito.