“Digital Calling / Rockin’Umbria”, a dicembre ultimi appuntamenti della rassegna

Il mese di dicembre farà da scenario agli ultimi appuntamenti della rassegna “Digital Calling / Rockin’Umbria 2024”. Un finale tra musica e letteratura. Si inizia giovedì 5 dicembre alle ore 18 alla Libreria Grande a Ponte San Giovanni di Perugia con la presentazione del romanzo “300 grammi”, un noir di Luigi Luccarini edito da Narrazioni Clandestine.

Avere potere su qualcuno e poterlo esercitare è il movente profondo di ciascuno di noi. Ha preso il posto della ricerca del bene, di cui ognuno si sente portatore e crede di meritarselo. Mentre il male diventa il fatto di essere escluso dalle dinamiche che decidono chi e cosa conta per davvero nel nostro mondo. “300 grammi” è un tentativo di rappresentare questa realtà dell’individuo e dell’ambiente in cui si vive, utilizzando, attualizzandoli, stilemi che potrebbero sembrare derivativi di tanta letteratura noir, quantomeno da Chandler in poi, ma che in fondo fanno parte del nostro immaginario, non solo legato al genere. Perché in qualche modo questo romanzo è anche un thriller, forse persino un giallo e in ogni caso vuole essere un omaggio a chi prima di Luccarini ha raccontato storie per stimolare quell’immaginario.

“300 grammi” è così un libro nato come sceneggiatura di un film che l’avvocato e giornalista perugino aveva girato nella sua mente, poi trasformata in un racconto vero e proprio. Tutto nasce dalla sua passione per il cinema dei primi anni ’70 e in particolare per quel genere che, sviluppatosi sulla scia del successo di pellicole e autori USA, in Italia venne battezzato, in modo un po’ semplicistico, “poliziottesco”.

Venerdì 6 dicembre si replica allo Spazio Astra di Foligno (ore 18), con l’avvocato e scrittore esperto appassionato del genere cinematografico “poliziottesco” che, oltre descrivere il proprio lavoro, farà un excursus ricco di citazioni per preparare il terreno al concerto “Club Notturno” (ore 23) del quintetto capitanato dal pianista e compositore sardo, perugino d’adozione, Alessandro Deledda tutto dedicato a quel mondo.

Quindi quella di Foligno sarà una serata dedicata all’immaginario “poliziesco” anni ’70: sonoro, cinematografico e letterario che recentemente è stato rivalutato rigenerando nuovi progetti musicali. Luogo perfetto per ambientare il tutto è lo Spazio Asta; ex cinema nel boom economico ora spazio polifunzionale con lo schermo e gli arredi originali. I vari ambienti sono stati rifunzionalizzati in base alle esigenze contemporanee: negozio di dischi e libri, bar, ristorante, musica dal vivo e dj set.

“Club Notturno”, album rivelazione pubblicato recentemente dalla norvegese Losen Records, è un disco “cinematic” creato da una formazione composta da professionisti di alto livello che hanno ideato una affascinante colonna sonora mescolando synth jazz, rock psichedelico ed un pizzico di elettronica. Registrato all’Artesuono studio di Stefano Amerio nel febbraio 2023, “Club Notturno” raccoglie 9 composizioni originali scritte e arrangiate da Deledda (piano, rhodes, synth) con Francesco Bearzatti al sax e clarinetto, Danilo Gallo al basso elettrico, e due giovani talenti come Riccardo Catria (finalista Premio Massimo Urbani 2021) tromba e flicorno e l’eclettico Marco D’Orlando alla batteria.

Deledda con “Club Notturno” confeziona la soundtrack di un ipotetico b-movie sull’immaginario della vita dei musicisti: strani personaggi che vivono di notte e macinano chilometri tra una data e l’altra. Con una particolare ispirazione alle colonne sonore del cinema degli anni ’70, allo space funk, alla grande tradizione del rock psichedelico e progressivo italiano, con i poliziotteschi con cui è cresciuto sempre proiettati sullo sfondo, Deledda sceneggia nuove storie e racconta la vita del musicista fuori dal palco, con la platea che a fine concerto si assottiglia e al bancone del bar trovano spazio loschi figuri destinati in un attimo a diventare amici, fratelli e protagonisti della scena.

Il focus di Deledda è tutto sulla scena musicale di quegli anni, quando il jazz, favorito dalla sperimentazione degli strumenti ‘elettrici’, ha virato verso un linguaggio più ricco e consegnato alla storia un nuovo sound. Dal vivo, il Club Notturno di Alessandro Deledda, si presenta come un progetto aperto in cui ciascuno è in grado di apportare il proprio contributo personale, come fosse una sorta di collettivo.

Alle ore 19 è previsto anche un aperitivo a base di liquori considerati un must all’epoca. Alle ore 20 anche una cena exotica a cura di Moonrise (prenotazioni 3886356560). L’Aftershow, dopo il concerto di Club Notturno, sarà con il dj set a cura di Beautiful Sinners e Viceversa.

Sabato 21 dicembre invece, sempre allo Spazio Astra, “Digital Calling / Rockin’Umbria” ospiterà anche il collettivo trip-hop di bologna La Licorice e LucaEffeSunset Dj da Firenze.

Infine, sabato 28 dicembre si torna a Perugia, con il concerto conclusivo della rassegna 2024 all’Urban Club, in collaborazione con Tangram, dei Cratere Centrale, formazione siciliana che lega la passione per la club culture a quella per il funk e il jazz, mischiandoli a broken beat, house e hip hop.

Rockin’Umbria nella sua edizione “Digital Calling 2024”, prodotta da BM music con la collaborazione dell’associazione culturale St.Art, ha come caratteristica la proposta di nuove formazioni di alta qualità sonora e contemporanea, band di ispirazione jazz, elettronica, cinematic. Una rassegna itinerante in varie località dell’Umbria che con suggestivi appuntamenti in questi mesi è andata a pescare artisti, formazioni ed etichette nell’underground musicale. Sotto i riflettori quindi uno spaccato delle migliori produzioni musicali alternative e indipendenti della scena italiana e non solo. Tutte formazioni dai suoni visionari ma non dettati da urgenza di visualizzazione. Band da ascoltare, non da vedere. La vista è riservata a tutte le location, pubbliche e private, individuate per ospitare gli eventi. Più che spazi, luoghi contestuali giusti in cui ambientare la musica proposta dai vari artisti, dj compresi.

L’intervento “Digital Calling / Rockin’Umbria”, festival che quindi da settembre a dicembre ha portato in varie città dell’Umbria il meglio della scena musicale contemporanea, è patrocinato dal Comune di Umbertide ed è stato realizzato con il sostegno di Regione Umbria e Sviluppumbria con Fondi per il “Bando Sostegno Spettacoli dal Vivo anno 2023” “PR FESR 2021-2027. Az. 1.3.4.- Sostegno alle imprese turistiche, di servizi per il turismo, cinematografiche, audiovisive, culturali e creative e sociali”.

Tanti gli eventi della rassegna “Digital calling / Rockin’Umbria 2024” andati in scena in questi mesi. L’avvio è stato al Molo21 del Lago di Piediluco con l’elettronica di Simona Faraone e Marco Celeri, a Passignano sul Trasimeno con il collettivo sonoro Slowaxx, alla Piattaforma di Umbertide con il concerto degli Strata-Gemma, a Castiglione del Lago per una serata del festival “Umbria Noise By The Lake” con i live di Fringuello e Co-Pilot e il dj set di Feel Fly, alcuni degli artisti presenti nella compilation “Digital Calling” (progetto discografico targato Rockin’Umbria e prodotta dalla BM music su Night Vibez records e distribuita da Audioglobe). Le serate sono poi proseguite ancora una volta alla Piattaforma di Umbertide per una giornata di musica e street art con il collettivo perugino Becoming X Art+Sound Collective e la musica di Tiger! Shit! Tiger! Tiger! da Foligno (roster della label umbertidese To Lose La Track), di Hyperwulff e Death Mantra For Lazarus. Ed inoltre l’evento realizzato a Bevagna con l’elettronica immersiva di NicoNote (alias artistico di Nicoletta Magalotti, ex voce dei Violet Eves, band protagonista della new wave italiana degli anni ‘80), con una performance suite in 9 quadri, ispirata a Hildegard Von Bingen, mistica, santa, filosofa del medioevo europeo.

Spazio dedicato anche al mondo della comunicazione visiva e di contenuto relativa all’immagine ed ai suoni tecnologici, con un talk, performance artistica e dj set nella sala eventi di Umbrò a Perugia con AbuQadim Haqq, artista visivo che ha disegnato copertine per i maggiori produttori techno americani ed europei, che ha presentato il suo catalogo d’arte “33 years of techno art and afrofuturism”.

L’evento di punta si è avuto con la seconda data italiana dopo Roma, e per l’avvio del tour europeo di 17 tappe, lo scorso 20 novembre a Perugia all’Auditorium San Francesco al Prato con le note di Blixa Bargeld e Teho Teardo. Frontman e fondatore della band di culto avant-rock Einstürzende Neubauten e membro di lunga data dei Bad Seeds di Nick Cave, Bargeld ha presentato insieme al celebre compositore Teardo (autore anche di memorabili colonne sonore) l’album composto con quest’ultimo intitolato “Christian & Mauro”. Il concerto è stato realizzato in sinergia con la nuova stagione Sanfra, promossa da Mea Concerti in collaborazione con il Comune di Perugia.