Encuentro entra nel vivo: le elezioni in Spagna, la letteratura tra autoficción e memoir, le biblioteche
PERUGIA – I grandi scrittori ispanoamericani, due premi Strega, il teatro, la musica, il cinema, lo sport. Sei scuole e cinque biblioteche coinvolte in tutta l’Umbria, iniziative a Roma e nelle principali città della regione, collaborazioni con le maggiori istituzioni culturali del territorio e del Paese. La sesta edizione di Encuentro, in programma fino al 5 maggio, è la più ricca di sempre.
La seconda giornata, giovedì 2 maggio, si svolgerà tra Perugia, Terni e Gubbio. Quattro gli appuntamenti nel capoluogo: alle 11, all’Istituto di Mediazione Linguistica di Case Bruciate, uno dei main sponsor del festival, dibattito sulla traduzione con lo scrittore spagnolo José Ovejero, il suo traduttore italiano Bruno Arpaia e Enrico Terrinoni. Alle 17, alla biblioteca San Matteo degli Armeni, l’autrice basca Edurne Portela presenterà il suo Meglio l’assenza (Lindau) insieme a Fabrizio Marcucci. Alle 18.30, da Umbrò, Encuentro si concentra sull’attualità con una tavola rotonda sulle conseguenze delle elezioni politiche spagnole, tenutesi domenica scorsa. A parlarne ci saranno i romanzieri spagnoli Edurne Portela, Manuel Vilas, José Ovejero, lo storico e giornalista Gennaro Carotenuto e il corrispondente in Italia di La Cuatro e “La Razón” Ismael Monzón. Alle 21.30 alla Domus Pauperum di Corso Garibaldi, infine, la più letteraria delle tavole rotonde del festival: “L’io nelle pieghe della storia”, un viaggio nel rapporto tra finzione, autoficción e memoir con gli spagnoli Manuel Vilas e Antonio Muñoz Molina e la cilena Nona Fernández.
A Terni, alle ore 17 in Bct, si proietterà il documentario Carta a una sombra della colombiana Daniela Abad: la storia della vita e dell’uccisione, avvenuta nel 1987 e ancora senza colpevoli, del medico e attivista colombiano Héctor Abad Gómez, pioniere nel campo della salute pubblica e militante per la difesa dei diritti umani.
Alla Biblioteca Sperelliana di Gubbio, alle ore 18, lo scrittore messicano Paco Ignacio Taibo II, vero e proprio nume tutelare di Encuentro, presenterà il suo ultimo romanzo Torniamo come ombre (La Nuova Frontiera) insieme a Rocco Dozzini.
Il festival è organizzato dall’associazione Encuentro e Arci Umbria col sostegno di Regione Umbria, Istituto di Mediazione Linguistica, Kimbo, Instituto Cervantes e il contributo di Europe Direct e Cet. Gode del patrocinio di Provincia di Perugia, Comune di Perugia, Comune di Corciano, Comune di Foligno, Comune di Gubbio e Comune di Terni.