Festival delle Corrispondenze: 30 appuntamenti dal 5 al 10 settembre a Monte del Lago di Magione
Come da tradizione (siamo alla dodicesima edizione) a settembre torna il Festival delle Corrispondenze, uno degli appuntamenti culturali più attesi del Trasimeno e dell’Umbria. Dal 5 al 10 settembre, a Monte del Lago di Magione, in programma incontri, reading, conferenze e spettacoli per raccontare il mondo attraverso il fascino della scrittura epistolare.
Si comincia con una doppia anteprima: ospiti il 2 e 3 settembre Corrado Augias, Francesca Mannocchi e Arianna Ciccone.
Come sempre, le questioni attuali, la storia contemporanea e gli scenari futuri saranno al centro dei dibattiti con alcune delle voci più autorevoli e interessanti del panorama nazionale.
L’edizione 2023 vedrà oltre 30 appuntamenti, tutti a ingresso gratuito, tra seminari, tavole rotonde, presentazioni di libri, spettacoli teatrali, lezioni e approfondimenti. Non mancheranno passeggiate letterarie, laboratori e appuntamenti per i più piccoli. Presentata il 28 agosto alla stampa, la kermesse umbra si conferma momento pubblico aperto di riflessione e dibattito. Appuntamento atteso che, come ha spiegato Vanni Ruggeri, assessore alla Cultura del Comune di Magione: “È ormai considerato tra i più importanti d’Italia. Recensito e inserito nell’autorevole Guida agli eventi del Bel Paese da Altreconomia tra i 100 festival più interessanti. Un festival che ha un rapporto unico con il luogo in cui e nato e con il suo pubblico fatto di magionesi, residenti dell’area del Trasimeno e habitué da fuori regione, che lo aspettano e lo frequentano ogni anno con rinnovato interesse”. Vanni Ruggeri ha illustrato gli eventi principali di questa edizione soffermandosi sull’autorevolezza degli ospiti nei loro ambiti di interesse e sui temi, che spaziano dal conflitto russo ucraino, al Mediterraneo, dalla scuola alla cancel culture, dal futuro del pianeta e dei sistemi democratici ai diritti civili.
Alla conferenza è intervenuto Roberto Morroni, assessore e Vicepresidente Regione Umbria, tra le istituzioni che sostengono, insieme a Sviluppumbria e al Gal Trasimeno Orvietano, il Festival delle Corrispondenze. L’Assessore regionale ha sottolineato il livello del dibattito che ogni anno le Corrispondenze propongono ai residenti e ai tanti viaggiatori che sono in Umbria in questi giorni.
“Mi piace mettere in evidenza – ha proseguito – come eventi culturali di questo tipo siano anche eventi sociali (di socialità) per la comunità lacustre e magionese; nel senso che contribuiscono a rafforzare la comunità stessa e a darle un senso di identità. In questo i piccoli borghi italiani e umbri sono davvero unici”.
Alla presentazione della XII edizione è intervenuta Antonella Tiranti, dirigente regionale Servizio Turismo, in rappresentanza dell’Assessore Paola Agabiti, che ha ribadito la consolidata collaborazione con una delle manifestazioni più attese di fine estate in Umbria. E di come eventi come questo contribuiscono alla scelta della destinazione da parte di turisti e viaggiatori. Alla conferenza stampa sono intervenuti: Eugenio Rondini, consigliere regionale; Luigina Miccio, coordinatrice Premio Vittoria Aganoor Pompilj, Luca Palombaro, del Frantoio Palombaro; Paolo Pecetti della Generali Prefabbricati Spa, main sponsor di questa edizione.
Venendo al programma. Si comincia con due anteprime “fuori casa”: a Perugia e a Villa del Colle del Cardinale. Sabato 2 settembre, alla Sala dei Notari, incontro con Corrado Augias che sarà il primo a ricevere il premio, istituito proprio in questa edizione, dal titolo “Le 10 lettere più belle della storia occidentale”. Con lui sul palco il linguista Massimo Arcangeli.
Domenica 3 settembre in programma a Villa del Colle del Cardinale l’incontro dal titolo Corrispondenze dalla guerra con Francesca Mannocchi,giornalista e scrittrice e Arianna Ciccone, fondatrice del Festival Internazionale del Giornalismo e di Valigia Blu.
Da martedì 5 settembre il festival torna nella sua cornice storica di Monte del Lago e propone, alle 19, Mario Tozzi con Lettere Mediterranee. Alle 21.15 Aldo Cazzullo presenta Mussolini, il Capobanda. Mercoledì 6 settembre, alle 18, Storia stupefacente della filosofia (Il Saggiatore) con l’autore Alessandro Paolucci
Il 7 settembre incontro con Gad Lerner, giornalista, saggista e conduttore televisivo, dal titolo ottant’anni dopo l’8 settembre. Memoria scritta e orale dei venti mesi di Resistenza che porteranno alla Liberazione dell’Italia. In serata Dario Fabbri, giornalista e analista geopolitico, interviene sul tema delle grandi potenze 2.0, situazione attuale e scenari futuri.
Venerdì 8 settembre, alle 17, i carteggi di Eduardo De Filippo. In collaborazione con la Fondazione Eduardo De Filippo. Ne parlano la curatrice del libro Maria Procino insieme a Francesco Bolo Rossini, attore. Alle 18, dibattito su tutti i colori del mondo. Diritti civili e identità di genere. Tavola rotonda con Monica Cirinnà, senatrice per il Partito Democratico dal 2013 al 2022; Alessio Avellino, poliziotto transgender; Dario Accolla, attivista e scrittore; Imma Battaglia, attivista e politica, leader del movimento LGBT in Italia. Coordina Massimo Arcangeli, linguista, critico letterario e scrittore. In serata doppio grande evento con Pupi Avati in il Maestro attraverso le lettere. Il regista sarà intervistato da Francesco Bolo Rossini, attore e Andrea Fioravanti, giornalista. Alle 21.15 Marino Bartoletti ci porta al Bar Toletti.
Sabato 9 La scuola più bella che c’è. Don Milani e i suoi ragazzi. Gente semplice, contadini, operai: i “destinatari” di Don Milani. Presentazione del libro per ragazzi. Ne parleranno gli autori Sandra Gesualdi, giornalista e vicepresidente della Fondazione Don Lorenzo Milani di Barbiana e Francesco Niccolini, drammaturgo e sceneggiatore. Coordina Monica Fanicchi, Libreria Libri Parlanti
Alle 17, Ragazzo mio, Lettera agli uomini veri di domani. Presentazione del libro (De Agostini editore). Ne parlerà l’autore Alberto Pellai, medico, psicoterapeuta, ricercatore e scrittore insieme a Lucia Annunziata, docente Liceo Italo Calvino.
Alle 19: Alessandro Manzoni, Lettere d’amore, d’amicizia e altre cose. Ne parlerà il curatore Pierantonio Frare. A seguire, Tutti gli uomini che non sono, storia vera di una falsa identità. Reading teatrale di e con Paolo Calabresi, attore e conduttore televisivo e Francesco Bolo Rossini.
Chiusura di giornata affidata a Federico Rampini con suicidio Occidentale, perché è sbagliato processare la nostra storia e cancellare i nostri valori.
Domenica 10 settembre, nel pomeriggio, la parola ai giurati con il dietro le quinte del premio Aganoor. Presentazione del carteggio vincitore dell’edizione 2023: Le lettere. Pier Paolo Pasolini (Garzanti editore). Ne parlerà la curatrice Antonella Giordano insieme a Adriana Chemello, presidente di giuria. Interverrà Graziella Chiarcossi.
Alle 17 Lettere d’amore tra Virginia Woolf e Vita Sackville-West. Reading teatrale con Iaia Forte e Annalisa Canfora. A seguire cerimonia di premiazione XXV edizione Premio Vittoria Aganoor Pompilj. Chiude l’edizione 2023 il duo Makkox e Aprea con dialoghi sul cambiamento.
Il Festival delle Corrispondenze è organizzato e promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Magione. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito.