Festival Internazionale Green Music: grande successo per il Concerto dell’Aurora a Passignano sul Trasimeno

PERUGIA – All’apice di una serie di concerti dal tutto esaurito che da giugno a settembre portano la musica d’autore fuori dai luoghi d’ordinanza, il “Concerto dell’Aurora” organizzato a Passignano sul Trasimeno (PG) nell’ambito del Festival Internazionale Green Music 2019 non ha deluso le aspettative riscuotendo un grandissimo successo di pubblico e apprezzamento.
Alle prime luci dell’alba del 14 agosto, sul magnifico palcoscenico offerto dalla Rocca medievale del borgo lacustre, il Maestro Maurizio Mastrini si è esibito al pianoforte proponendo brani tratti dal suo repertorio insieme ad alcuni inediti che saranno parte del nuovo disco del pianista prodotto da Tony Renis: 200 note, La mia Africa, Fly, Butterfly, Ferzan,Baba Yaga, Excellence, hanno incantato il numeroso pubblico salito attraverso i vicoli del centro storico alle 6.00 del mattino fino alla fortezza.
Un tripudio di emozioni sonore e visive, sotto una luce timida che ha gradualmente illuminato un lago scintillante svelando i colori di un paesaggio mozzafiato paragonabile a quello godibile dalla campana Ravello, con l’illusione che le stesse acque ondeggiasserro sulle note del pianoforte.
Ancora un attestato di stima dunque per il pianista umbro di fama internazionale, ideatore e direttore artistico del Festival Green Music, più volte richiamato sul palco dal pubblico a fine concerto, molto amato in Italia e all’estero e al quale il pubblico della sua terra non perde occasione per attestare grande apprezzamento e affetto.

Il Maestro Maurizio Mastrini e il Festival internazionale Green Music
l Festival internazionale ecosostenibile Green Music 2019 è in corso in Umbria dal 22 giugno fino al prossimo 12 settembre. Quella attuale è la terza edizione e consiste in 44 concerti multisensoriali dislocati nel territorio di 12 comuni umbri, il doppio rispetto allo scorso anno e tutti organizzati all’aperto, in “teatri naturali” nascosti o in residenze storiche poco conosciute.
Il Festival
 nasce dalla fortunata intuizione del suo ideatore e direttore artistico, il Maestro Maurizio Mastrini, uno dei maggiori pianisti e compositori incontaminati del panorama musicale e strumentale internazionale.
L’idea sui cui si fonda è quella di coniugare arte e natura, posizionando i concerti fuori dai luoghi di ordinanza in siti naturalistici e storici poco noti che diventano auditorium d’eccezione. L’obiettivo è quello di valorizzare il ricco patrimonio dell’Umbria attraverso il potere evocativo della musica, offrendo allo stesso tempo un’opportunità di esibizione a concertisti e giovani talenti della scena nazionale e internazionale. Nell’arco dell’edizione 2019 si esibiranno ben 92 tra
artisti italiani, stranieri e giovani talenti, tutti attentamente selezionati. Alcuni degli appuntamenti in programma sono organizzati in collaborazione con le ambasciate straniere in Italia di Macedonia, Cipro, Montenegro, Olanda e Armenia.