Giorgio Pasotti a Marsciano con lo spettacolo “Forza, il meglio è passato…”

MARSCIANO  – Giorgio Pasotti torna in Umbria e lo fa con il suo spettacolo “Forza, il meglio è passato…”, in programma giovedì 4 aprile presso il teatro Concordia di Marsciano (ore 21). È ispirato alla celebre frase di Flaiano “coraggio, il meglio è passato” e, con la stessa ironia, attraversa la storia di alcuni personaggi del teatro e della letteratura e le varie epoche in cui hanno preso forma, cogliendo vari aspetti dell’esistenza quali l’essere, l’apparire, l’amore, la politica e il futuro. Le innumerevoli contraddizioni dell’uomo sono messe in scena con ironia e con profonda analisi in rapporto alle problematicità della vita quotidiana.

Lo spettacolo, che dura circa un’ora e mezzo, arriva a Marsciano grazie all’Aps Teatro del Vino e sarà anticipato da un “aperitivo teatrale“, a partire dalle ore 18,30, offerto in collaborazione con la Cantina Sasso dei Lupi e la Pasticceria Trequattrini. Per le prevendite è necessario scrivere a: teatrodelvino2018@gmail.com. Info spettacolo: 3384160309.

Lo spettacolo, prodotto dalla Stefano Francioni Produzioni, ha musiche originali, adattamento dei testi e regia di Davide Cavuti.

“‘Forza, il meglio è passato…’ – racconta il regista Davide Cavuti – attraversa la storia di alcuni personaggi del teatro e della letteratura e le varie epoche in cui hanno preso forma, cogliendo gli aspetti della vita dell’uomo quali l’essere, l’apparire, l’amore, il futuro. Le innumerevoli contraddizioni dell’individuo, di come dover vivere le ingiustizie, i dolori, il destino, sono messi in scena con ironia e anche con una profonda analisi dell’umano sentire in rapporto alle problematicità della vita quotidiana. Il messaggio di difesa della vita, che va assaporata nella sua beatitudine e ammirata nella sua bellezza, è il tema della seconda parte dello spettacolo intriso di tragico e umoristico”.

Giorgio Pasotti è nato a Bergamo il 22 giugno 1973. Appassionato di Kung fu stile Wushu nel 1987 ne approfondisce la conoscenza visitando la Cina una prima volta. Nel 1992 vi fa ritorno, risiedendovi per due anni. Qui è protagonista di due film: Treasure Hunt, in cui è un giovane americano che diventa un monaco del tempio di Shaolin e The drunken master III.

Nel 1998 appare sugli schermi con i film italiani I piccoli maestri, tratto dal romanzo sulla Resistenza di Luigi Meneghello, ed Ecco fatto, opera prima di Gabriele Muccino, con Barbora Bobuľová. Approda poi in televisione, dove conduce il programma Cinematic su MTV Italia. Nel 2000 debutta anche in teatro, come protagonista insieme a Stefania Rocca, con Le poligraphe di Robert Lepage. Lavora inoltre per spot e videoclip. La popolarità arriva infine con la serie televisiva Distretto di Polizia nella quale interpreta il ruolo dell’ispettore Paolo Libero presente nella terza stagione (2002) e nella quarta stagione (2003) oltre ad una comparsa nella decima edizione (2010).

Nel 2006 è protagonista insieme a Neri Marcorè nella miniserie E poi c’è Filippo.

Ha partecipato alla realizzazione del video della canzone Io che amo solo te di Fiorella Mannoia nel gennaio 2008.

Nel 2009 torna sul piccolo schermo con tre fiction televisive: Due mamme di troppo, regia di Antonello Grimaldi, La scelta di Laura e David Copperfield.

Nel 2010 torna nelle sale con Baciami Ancora, seguito de L’ultimo bacio, regia di Gabriele Muccino.

Nel 2012 interpreta Giuseppe Garibaldi nella miniserie Anita Garibaldi andata in onda su Rai 1.Nel 2013 interpreta Stefano nel film Premio Oscar La grande bellezza, con la regia di Paolo Sorrentino. È anche protagonista della pellicola Diario di un maniaco per bene.

Nel 2014 è tra i protagonisti di Sapore di te, regia di Carlo Vanzina. Sempre per Vanzina interpreta in Un matrimonio da favola, dove è un omosessuale che cerca di nascondere la propria sessualità agli amici. Inoltre il regista esordiente Francesco Prisco lo vuole nel suo film Nottetempo. In Mio papà, film diretto da Giulio Base che affronta il tema delle cosiddette “famiglie allargate”, Pasotti è protagonista e, per la prima volta, figura tra gli autori del soggetto. Sul piccolo schermo invece interpreta Lino Zani, il maestro di sci di Papa Giovanni Paolo II, in Non avere paura – Un’amicizia con Papa Wojtyla, e un carabiniere che lotta contro i tedeschi durante la seconda guerra mondiale in A testa alta – I martiri di Fiesole.

Dal settembre 2017 viene scelto, insieme a Nicole Grimaudo, come testimonial del Mulino Bianco Barilla, in sostituzione dell’attore Antonio Banderas.

Recentemente ha preso parte a diversi film per la televisione come la recente miniserie Il silenzio dell’acqua, per la regia di Pier Belloni, in onda su Canale 5.