Historia Tango Nuevo ai confini del jazz: venerdì 4 agosto alla Rocca Maggiore di Assisi
Dopo il debutto a Corciano lo scorso gennaio, torna in Umbria, ad Assisi, “Historia, Tango Nuevo ai confini del jazz”, lo spettacolo teatrale che unisce narrazione, musica dal vivo e ballo a due per raccontare una storia di passione e di riscatto sul maschilismo che incombeva nella Buenos Aires degli anni ‘30 del secolo scorso, proprio nei luoghi in cui ebbe origine il tango. L’appuntamento, a ingresso libero, è venerdì 4 agosto alle ore 21 presso la Rocca Maggiore e rientra nel cartellone degli eventi estivi 2023 di Assisi. In scena alcuni protagonisti della popolare trasmissione di Rai 1 “Ballando con le Stelle” come gli amatissimi maestri di ballo Veera Kinnunen e Samuel Peron, insieme alla straordinaria voce di Stefania Caracciolo e alla musica dal vivo di cinque musicisti professionisti: gli umbri Daniele Bocchini (trombone), Enzo Proietti (pianoforte), Graziano Brufani (contrabbasso), Leonardo Ramadori (percussioni) e il marchigiano Marco Postacchini (sax, flauto, arrangiamenti).
Dopo i sold out e i successi riscossi a Milano, Barletta, Isernia e Maiori-Città di Amalfi, è per tutto il gruppo una grande soddisfazione tornare in Umbria, dove lo spettacolo è nato e ha debuttato, e un’emozione approdare sul palco estivo di uno dei luoghi simbolo di Assisi: la Rocca Maggiore.
Liberamente ispirato alla figura di Azucena Maizani, una delle prime donne drag performer a cantare tango negli anni Trenta del Novecento, lo spettacolo, ideato da Daniele Bocchini e prodotto da TGC Eventi, valorizza il talento e la passione per la musica quali strumenti di emancipazione e di sopravvivenza in una società fortemente maschilista e pregiudizievole nei confronti della libertà e della dignità della donna.
Sulle note del tango in chiave jazz, il programma musicale di Historia passa per il son cubano di Miguel Metamoroso, Osvaldo Farrès, Isolina Carrillo fino al pop internazionale di Sting, Amy Winehouse, Cher e Pino Daniele, attraverso l’eleganza del Tango, del Bolero latino e del Tango Flamenco. Gli arrangiamenti in chiave jazzistica vogliono richiamare la provocazione stilistica introdotta negli anni ‘60 da Astor Piazzolla, con elementi musicali innovativi, capaci di esaltare e ampliare la potenza espressiva del tango moderno, cui il sestetto di musicisti e la coppia di ballerini, intercalandosi alla voce narrante, aggiungeranno pathos ed erotica emozione.