La musica che unisce: UmbriaMiCo, Young Jazz e Giovanni Guidi con i Gam Scorpions

FOLIGNO – Lavori in corso per la prima edizione di UmbriaMiCo, un progetto sostenuto dalla Agenzia italiana per la cooperazione allo Sviluppo e coordinato dalla Ong di Perugia Tamat, in sinergia con gli organizzatori del festival e Young Jazz di Foligno il cui direttore artistico è il pianista folignate Giovanni Guidi. Un’iniziativa tra suoni ed integrazione per un incontro musicale e umano dal titolo “La musica che unisce: UmbriaMiCo, Young Jazz e Giovanni Guidi con i Gam Scorpions”. E sabato 10 febbraio dalle ore 9:30 presso Spazio Zut di Foligno avranno luogo le riprese per un video che sarà utilizzato durante UmbriaMiCo – Festival in Comune che verrà realizzato dal 1 al 9 giugno 2018 in collaborazione con il Young Jazz. Il progetto UmbriaMiCo il cui programma, elaborato con 23 partner regionali punta a concretizzare alcuni dei 17 obiettivi dello sviluppo sostenibile (Oss) proclamati due anni fa e collocati dall’Onu nell’orizzonte del 2030,  è  un’iniziativa-faro, diffusa in otto località (Assisi, Città di Castello, Foligno, Marsciano, Montefalco, Orvieto, Perugia, San Giustino), che riconosce l’Umbria quale regione pilota per sperimentare l’attuazione dei OSS dell’Onu: valorizzazione delle diversità culturali, sostegno alla creatività delle singole persone, rinforzo del ruolo che le realtà locali rivestono nelle sfide per una società sostenibile. Il progetto nasce da un incontro tra musica, integrazione e amicizia, che coinvolge il celebre e giovane pianista umbro, uno dei più apprezzati musicisti jazz a livello internazionale con cinque ragazzi dell’Africa Sub sahariana (Gambia, Senegal, Mali) arrivati dal mare e accolti. Guidi e il festival Young Jazz (giunto alla 13° edizione e patrocinato anche da Umbria Jazz), grazie alla sua sezione ‘Jazz Community’, hanno fatto dei temi legati al sociale e all’integrazione un tratto distintivo del loro percorso artistico e questo progetto è uno degli esempi più riusciti. Ed è così che questo incontro “al di qua del mare” entra ora a far parte di UmbriaMiCo – Umbria Mondo in Comune, una regione in movimento per un rilancio di territorio e nuove comunità, poiché è giusto e necessario costruire insieme il nostro domani con il pensiero lungo al dopo domani. I canti tribali in lingua mandinka dei ragazzi africani e i suoni “elettrici” di Guidi alla tastiera del fender Rodhes si possono ascoltare nel promo del progetto  UmbriaMiCo  Festival del Mondo in Comune a questo link:

 

 

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