“L’Umbria che spacca” annuncia un’edizione “spaziale”, con il ritorno ai Giardini del Frontone di Perugia
Il meglio delle proposte della scena musicale contemporanea, nel rispetto dell’ambiente, della sicurezza, della cultura e del territorio. Dopo un’edizione come quella del 2021, difficile ma unica e molto suggestiva con la parentesi alla Villa del Colle del Cardinale, “L’Umbria che Spacca” torna a casa. E lo fa con un’edizione e un viaggio musicale “spaziale”, a partire già dalla nuova grafica con l’Umbria formato navicella spaziale e dal claim “Musica galattica lontana dal mare”.
Quello che è considerato ormai uno dei Festival musicali più importanti della regione, e non solo, per partecipazione, pubblico, qualità della proposta artistica e culturale, grado di inclusività e innovazione, si svolgerà quindi nella storica location, i Giardini del Frontone a Perugia. Per la prima volta, inoltre, saranno quattro le giornate di appuntamenti (30 giugno/1-2-3 luglio 2022) invece che i soliti tre giorni.
Primo headliner annunciato, in cartellone il 1 luglio, è Willie Peyote. Il rapper e cantautore torinese porterà la propria musica, dopo una lunga attesa e la riprogrammazione in estate dei live precedentemente previsti nei club, nei principali festival italiani. Anche a Perugia per “L’Umbria che spacca” quindi, Peyote sarà accompagnato dalla ALL DONE, band formata da Luca Romeo (basso), Dario Panza (batteria), Daniel Bestonzo (tastiere synth), Enrico Allavena (trombone) e Damir Nefat (chitarra). Le prevendite per il concerto di Willie Peyote sono disponibili online dal 24 febbraio su ticketone e boxol (link disponibili nella home page www.umbriachespacca.it).
Mentre c’è grande attesa quindi per la line up, che sarà annunciata prossimamente, “L’Umbria che Spacca” anche nell’edizione del definitivo rilancio – dopo i due anni di emergenza sanitaria che ha inciso profondamente sugli eventi e gli spettacoli dal vivo – continuerà a tenere viva la sua mission principale: valorizzare la molteplicità delle proposte musicali, artistiche, culturali e imprenditoriali presenti ed operanti nel territorio umbro, cercando anche di promuovere le immense bellezze territoriali, per far vivere la città di Perugia e il tessuto culturale della regione con un continuo slancio dal basso.
‘L’Umbria che Spacca’ – il grande evento musicale ormai arrivato alla sua nona edizione e che nel corso del tempo ha visto come scenario oltre ai Giardini del Frontone, anche San Francesco al Prato e, in ultimo per l’edizione 2021, la Villa del Colle del Cardinale in versione “Giardino Segreto” – è ideato, sviluppato e promosso dallo Staff Roghers: l’associazione culturale agisce nell’ambito dell’organizzazione di eventi culturali sin dal 2010 e nel tempo ha collaborato con tutte le realtà culturali più significative dell’Umbria riuscendo a diventare un punto di riferimento per tutti gli operatori di settore.
Un gruppo di circa 30 ragazze e ragazzi (tutti under 35) che hanno fatto dell’impegno civico e del volontariato attivo una bandiera, per la “rivitalizzazione” del centro storico di Perugia. Presidente dell’associazione e direttore artistico del festival è Aimone Romizi, frontman dei Fast Animals and Slow kids, band perugina tra le più rappresentative e seguite della scena musicale italiana.
L’edizione 2022 è realizzata con il contributo di Regione Umbria, Comune di Perugia, con il patrocinio di Galleria Nazionale dell’Umbria, Direzione Regionale Musei Umbria, Università degli Studi di Perugia, Adisu Umbria, con il sostegno dei Fondi “POR FESR Umbria 2014-2020 – Az. 3.2.1 – Avviso Pubblico per partecipazione Progetto Spettacoli dal Vivo”, e con la collaborazione di FAI Fondo Ambiente Italiano – Delegazione di Perugia.
Main sponsor: Coop Centro Italia.
Nella home page del sito del festival, i link per le prevendite online del concerto del 1 luglio di Willie Peyote.
Biglietti qui à https://www.umbriachespacca.it/