Perugia, alla Stranieri la presentazione del nuovo libro di Antonio Polito
PERUGIA – “Prove tecniche di resurrezione. Come riprendersi la propria vita” è il titolo del nuovo libro di Antonio Polito che sarà presentato lunedì 3 dicembre, alle ore 17, nell’aula magna di palazzo Gallenga dell’Università per Stranieri di Perugia. All’evento prenderanno parte la rettrice, prof.ssa Giuliana Grego Bolli, e gli studenti dei corsi di lingua e cultura italiana che leggeranno alcuni passi del libro. Insieme all’autore ci sarà la giornalista Noemi Campanella.
Alternando racconto autobiografico e viaggio tra le questioni del nostro tempo, Antonio Polito ci guida alla scoperta di una di quelle fasi in cui avvertiamo un improvviso bisogno di sobrietà, di «fare pulizia» e alleggerirci dai pesi inutili, applicando del sano senso pratico al nostro bagaglio di vissuti e di valori. Una metamorfosi che ha mille facce: riguarda l’essere figli e genitori, la dimensione amorosa, il rapporto con la tecnologia, l’idea della morte, la politica e la responsabilità, la riscoperta del corpo e del piacere. Mentre rivela che cosa per lui ha superato le maglie della selezione e ciò che invece è risultato d’intralcio alla sua crescita come uomo, padre, cittadino, Polito formula una proposta estesa a tutti: avviare un percorso di «perdita» per riconquistare se stessi può essere la chiave per costruire un nuovo senso di appartenenza e rifondare così non solo le nostre vite, ma il nostro modo di essere comunità. Un invito a ridiventare padroni del proprio tempo, a mollare gli ormeggi e riprendere in mano la propria vita.
Antonio Polito (1956) è vicedirettore del «Corriere della Sera». È autore di due libri intervista (con Eric Hobsbawm e con Ralf Dahrendorf), di Contro i papà (2012), In fondo a destra (2013) e, per Marsilio, di Riprendiamoci i nostri figli (2017, premio Cesare Pavese 2018).