Perugia, Antonio Carlo Ponti ricorda Artemio Giovagnoni
“Degli artisti umbri che ho seguito nella mia lunga carriera di critico d’arte e di giornalista ritengo che l’artista più completo, più eclettico, più sfaccettato, più ricco di immaginazione, di immaginario e di altissime qualità tecniche sia stato sicuramente Artemio Giovagnoni”. Lo afferma il critico d’arte e giornalista Antonio Carlo Ponti nel corso di un videomessaggio registrato a luglio scorso nello studio ancora intatto dell’artista di cui nel 2022 ricorre il centenario della nascita (24 dicembre 1922).
Ponti è stato invitato dai figli di Artemio Giovagnoni, Elisabetta e Claudio, vista l’amicizia che li ha legati negli anni passati e le numerose collaborazioni avute in occasione di mostre ed eventi culturali.
“Artemio – prosegue Antonio Carlo Ponti – è stato un grandissimo scultore che però per una serie di vicissitudini ha operato soltanto in Umbria e quindi la critica è rimasta per lo più locale e non si è sviluppata anche al di fuori dei confini della nostra piccola meravigliosa Umbria e questo è un peccato perché Artemio ha bisogno di essere rilanciato”.
Proprio in queste settimane una mostra allestita in occasione del Corciano Festival e in corso fino all’11 settembre celebra le opere e la vita di Artemio Giovagnoni con una selezione di sculture, dipinti e fotografie.