Perugia, gli amici della Galleria sedotti dall’Accademia
PERUGIA – Un viaggio nell’arte su misura per gli “Amici della Galleria nazionale dell’Umbria”. E un incontro ravvicinato con l’affresco che decora l’ex refettorio del convento racchiuso tra le mura dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia. “Un grande spazio destinato a diventare un’aula polivalente entro l’estate – ha assicurato il presidente Mario Rampini -, grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia”. Quello che si è tenuto ieri all’Accademia è stato un appuntamento che ha messo in luce alcune delle opere patrimonio della nostra regione, attraverso le esperienze di restauro portate avanti da Giovanni Manuali, Conservatore dei beni dell’Accademia, nei suoi oltre quaranta anni di attività. Un approfondimento che si è concluso, appunto, con la presentazione dell’“Ultima cena”, un affresco della seconda metà del Cinquecento che domina la parete dell’aula.
L’incontro rientra nel programma di attività pianificate dal presidente degli Amici della Galleria, Elmo Mannarino, di concerto con il consiglio direttivo dell’Accademia, organizzate per dare supporto alla promozione non solo dei restauri, dei convegni e delle conferenze portate avanti dalla Galleria, ma anche degli altri musei della città di Perugia. Una associazione dinamica al pari di quelle a sostegno dei grandi musei (da Brera, agli Uffizi, alla Galleria Borghese di Roma) che tornerà a far visita all’Accademia il 4 dicembre, alle 17.30, per seguire la conferenza “Perugià. Idee e progetti per la città del futuro”, che sarà tenuta dal direttore Paolo Belardi.