Perugia, grazie ai Lions riparte la campagna “La Poltrona vuota”

Giovedì 14 ottobre, all’Arena del Borgobello, alla presenza dell’assessore alla cultura del Comune di Perugia, è stata presentata la nuova campagna de “La Poltrona vuota”, a sostegno dei lavoratori della cultura, in crisi per l’emergenza dovuta alla Pandemia.

Anna Martellotti, portavoce dell’iniziativa, ha illustrato a nome dei sette Lions Club cittadini, le novità di quest’anno: “Confidiamo nella sensibilità e generosità dei nostri concittadini, mettiamo in vendita le poltrone vuote per difendere la cultura in città. Doneremo tutta la somma raccolta proprio alle realtà artistiche che ne sono il motore; è uno dei motivi di orgoglio nell’appartenere a questa grande organizzazione, l’occhio amorevole e operoso sulla nostra città”.

In prima fila per sostenere lo spettacolo che ami: con questo slogan già l’anno scorso si era tentato di chiamare tutti a raccolta, lanciando la campagna “La poltrona vuota”, sposata immediatamente dal Comune. Un progetto che voleva sostenere e aiutare i lavoratori dello spettacolo, comparto tra i più colpiti e danneggiati per le restrizioni e le limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria. La chiusura di tutti gli spazi dedicati alla cultura nell’autunno dell’anno scorso, però, aveva provocato la sospensione dell’iniziativa. Quest’anno, grazie all’azione lungimirante della zona IX B e del suo Presidente, l’azione viene rilanciata e sostenuta da tutti i Lions Club cittadini, uniti in prima fila per sostenere i lavoratori dello spettacolo.

La “vendita” simbolica al prezzo minimo di 5 euro a poltrona diventa oggi la bandiera in risposta alle difficoltà che l’intrattenimento dal vivo ha attraversato, e di fatto attraverserà ancora, nonostante il ritorno alla capienza del 100%.

“Poltrone vuote ne rimarranno ancora – spiega Martellotti – perché ci sono spettatori abituali e spettatori potenziali privi di green pass, innanzitutto. E perché ci saranno spettatori potenziali e abituali che conservano ancora timori rispetto alla permanenza prolungata in una sala chiusa. Ecco, tutte queste assenze corrisponderanno ad ammanchi in termini di incassi; ammanchi per un mondo che è già in forte sofferenza, dopo un anno e mezzo di mancata attività. Anche questo applauditissimo innalzamento della capienza, arrivato a campagne abbonamenti ormai concluse e cartelloni di stagione ormai definiti, sarà senz’altro una boccata d’ossigeno, ma di certo per teatri e sale non sarà sufficiente a ripristinare bilanci così provati.Del resto, nonostante alcune polemiche, pensiamo che poco è sempre meglio di niente; specie se ben fatto e ben congegnato”.

Chiunque può acquistare il biglietto per una o più poltrone virtuali e sostenere così il teatro e la musica in città. La donazione, si effettua in due modi: con un semplice clic sul sito www.lapoltronavuota.it, tramite PayPal oppure con un versamento bancario all’Iban IT18G0707503007000000622921 del Lions Club Perugia Maestà delle Volte, indicando lo spettacolo prescelto.

La campagna si apre ufficialmente il 15 ottobre in contemporanea con la stagione di prosa: le prime poltrone vuote da acquistare sono quelle del teatro Morlacchi, Fondazione Amici della Musica, Trio Ars et Labor, Teatro di Figura, Teatro Franco Bicini.

Alla conferenza stampa erano presenti i Presidenti dei Lions Club proponenti, il Presidente della IX Circoscrizione Lions, il Direttore del TSU, la Fondazione “Perugia Musica Classica”, il Presidente dell’Associazione Teatro di figura, l’associazione Ars et labor, il Direttore artistico del Teatro Franco Bicini.