Perugia, il ritorno del “guerriero” Salvatore Bagni
PERUGIA – Nel 40esimo anniversario del record più prestigioso del Perugia dei miracoli, l’imbattibilità nel campionato di serie A 1978-79, di cui Salvatore Bagni fu uno dei protagonisti, sarà presentato a Perugia il libro “Il Guerriero”, scritto dall’ex centrocampista insieme a Ignazio Senatore, psichiatra e critico cinematografico. L’appuntamento, che si terrà lunedì 29, alle 17.30, presso il Museo del Grifo, sarà l’occasione per ripercorrere momenti indimenticabili della sua carriera insieme a coloro che li hanno vissuti in prima persona, da Ilario Castagner a Francesco Paolo Sclafani, da Gabriele Brustenghi a Franco Vannini. Un incontro che sarà coordinato dai giornalisti Mario Mariano e Maria Mazzoli.
In 200 pagine ricchissime di aneddoti, anche inediti, Bagni racconta la sua vita da calciatore, dagli esordi nelle squadre giovanili vicino alla sua Correggio al salto in serie D a Carpi, dove fu prelevato dal Perugia. E di quando Castagner lo lanciò subito in A con grandi risultati. Bagni ricorda i momenti felici di quelle stagioni d’oro, i rapporti coi compagni e l’intoppo del suo “sciopero bianco”, in campo, nella partita-scudetto contro il Milan.
Altri capitoli interessanti sono ovviamente dedicati alle altre due squadra di serie A, l’Inter e il Napoli, oltre alle partite ed ai gol in Nazionale. Naturalmente, uno spazio speciale hanno meritato lo scudetto vinto a Napoli ed il suo rapporto quasi fraterno con Diego Maradona.
Spazio, infine, ad analisi sul pianeta calcio, dove Bagni è rimasto come talent scout. Ora gira il mondo alla ricerca di talenti e collabora col figlio Gianluca, procuratore sportivo. L’ultimo scovato in ordine di tempo il milanista Kessie.