Perugia, presentato il catalogo della mostra bibliografica “Dante a Porta Sole. Dai manoscritti a Dante pop”
Nel corso della mattinata di mercoledì 23 febbraio, nella sala Cecchini della Biblioteca Augusta, è stato presentato ufficialmente il catalogo della mostra bibliografica “Dante a Porta Sole. Dai manoscritti a Dante pop”, che si è tenuta presso l’Augusta dal 16 dicembre 2020 al 30 novembre 2021, per celebrare i 700 anni dalla morte del sommo poeta.
Il catalogo, edito da Bertoni e composto di 219 pagine, è suddiviso in argomenti che rispecchiano le quattro sezioni in cui è stata articolata la mostra: i primi tre secoli: manoscritti, incunaboli e cinquecentine; spigolature dantesche tra XVII e XXI secolo; illustrare Dante; Dante Pop
Le sezioni sono precedute da saggi realizzati dai curatori della mostra, Margherita Alfi, Francesca Grauso e Paolo Renzi, e da esperti che approfondiscono le tematiche trattate.
Ai vari contributi seguono appendici di approfondimento e tavole, un ricco apparato iconografico di illustrazioni.Sono presenti le descrizioni bibliografiche dei volumi presenti in mostra.La mostra e il catalogo sono stati curati dalla Biblioteca comunale Augusta, in collaborazione con il professor Carlo Pulsoni dell’Università degli Studi di Perugia.
Il volume è dedicato alla memoria di Mario Roncetti, storico direttore della Biblioteca Augusta dal 1974 al 1994, venuto a mancare nel 2021.
Aprendo la conferenza Leonardo Varasano, assessore alla cultura del Comune di Perugia, ha spiegato che chi ha delle responsabilità pubbliche deve sempre dare conto di ciò che fa. Questa è la genesi del catalogo “che rappresenta un bel modo – ha riconosciuto Varasano – di dare conto di un grande lavoro svolto dallo staff comunale, biblioteche in particolare, in relazione alle celebrazioni dantesche pur in tempi molto difficili come quelli legati all’emergenza sanitaria ancora in atto”.
Tutto questo lavoro, in sostanza, è condensato nel volume che dà conto delle attività che hanno visto protagonisti il Comune e le biblioteche grazie all’incessante impegno dello staff. Un ringraziamento sentito, quindi, va rivolto a tutti color che hanno contribuito a portare a termine questa sfida, dimostrando estrema professionalità, una straordinaria qualità dei materiali utilizzati, ed una capacità di fare squadra.
L’assessore ha poi voluto allargare l’orizzonte per evidenziare i risultati, eccellenti, ottenuti dalle numerose iniziative inerenti alle celebrazioni dantesche, anch’esse frutto di una condivisione tra tutte le componenti istituzionali coinvolte (Comune, Università, ecc.).
“Riteniamo che in questa partita così importante sia stato fornito un importante servizio alla città ed agli utenti. Siamo consapevoli, in sostanza, di aver vinto una sfida difficile che abbiamo scelto di affrontare certi delle capacità e delle competenze presenti in città e nel nostro Comune in particolare”.
Varasano ha spiegato che le celebrazioni dantesche e la mostra in particolare sono state condotte con un approccio suddiviso secondo lo schema contemporaneo/antico/contemporaneo; ciò con l’obiettivo di far comprendere la modernità del messaggio del Sommo poeta.
“Il catalogo rappresenta un prodotto finale di cui andiamo molto fieri perché rimane a testimonianza di grandi valori che noi possiamo vantare: professionalità, importanza delle opere, capacità di collaborazione. Credo che si possa dire, senza timore di essere smentiti, che Perugia abbia saputo onorare le celebrazioni dantesche nel migliore dei modi”.
Roberta Migliarini, dirigente area Servizi alla persona e biblioteche, ha ribadito che in questa partita il Comune di Perugia ha cercato di dare un senso alla res pubblica. “Oggi, con soddisfazione, accogliamo un risultato unico nel suo genere frutto di una straordinaria attività portata avanti dal Comune di Perugia e dalle sue biblioteche nello specifico”.
La dirigente ha raccontato la genesi del volume, inizialmente pensato con un numero di pagine pari alla metà di quelle attuali, ma poi ampliatosi nel tempo grazie alla perseveranza: un lavoro difficile ed impegnativo che oggi arriva a conclusione.
“In questo momento, dunque, lasciamo un bene importante ai cittadini che dà conto di questa complessa attività. Abbiamo scelto di scommettere su Perugia con l’obiettivo di portare la nostra città, con dignità, su palcoscenici nazionali ed europei”.
Due i curatori del catalogo presenti alla presentazione di oggi, Francesca Grauso e Paolo Renzi. Hanno spiegato che il catalogo ha il merito di valorizzare il materiale che le biblioteche possiedono, facendo conoscere anche i testi meno noti. Ne è venuto fuori un lavoro che dimostra come le biblioteche siano luoghi vivi, che si animano ulteriormente quando, come nel caso di specie, si riescono ad attivare collaborazioni virtuose tra istituzioni.
“Non avremmo mai pensato di riuscire a realizzare un prodotto di questo genere che girerà l’Italia, visto che sono previste presentazioni in prestigiosi luoghi di formazione, come, ad esempio, l’Università La Sapienza di Roma”.
Tutti i presenti, infine, hanno tenuto a ricordare come il catalogo sia stato dedicato con stima ed affetto alla memoria del dott. Mario Roncetti, scomparso da poco tempo e per 20 anni direttore dell’Augusta; una biblioteca che ha amato visceralmente e di cui si è continuato ad interessare fino a poche ora prima della morte.