Premio Aganoor tutto al femminile tra vincitrici, primo premio a Luisa Sala, e finaliste
A Luisa Sala, con la lettera “Le sentinelle del deserto”, è andato il primo premio della XXIV edizione del Premio letterario nazionale Vittoria Aganoor Pompilj che quest’anno ha visto in finale una sestina tutta al femminile.
Al secondo posto Tiziana Marfisi con la lettera “Due ruote”. Al terzo posto Giulia Lorenzini con “Medardo rosso”.
Le lettere segnalate sono “Eppure continuo a credere” di Annarita Iozzino; “Sul treno” di Viviana Picchiarelli e “Egregio professore” di Vittoria Montesano che ha particolarmente emozionato il pubblico presente perché dedicata alla scomparsa del linguista Luca Serianni di cui la scrivente era stata studentessa.
La seconda sezione “Mio caro amico vi porgo le mani” è riservata a componimenti inediti sotto forma di lettera. Il tema della XXIV edizione è “la caducità delle cose” ispirato alla frase: “…l’intelligenza è la sola, la vera, la suprema giovinezza, l’unica su cui il tempo non passa, la più forte e sublime delle umane sensazioni” tratta da “Lettere di Vittoria Aganoor a Luigi Pastro 1882-1909”. Associazione Selva Nostra 2009, Volpago di Montello (Treviso)
A consegnare i riconoscimenti l’assessore alla cultura del Comune di Magione, organizzatore del Premio, Vanni Ruggeri, alla presenza della direttrice del Gal Trasimeno Orvietano, Francesca Caproni, e dei giurati: Vittoria Bartolucci (presidente onorario) poetessa; Mino Lorusso (presidente) presidente dell’ordine dei giornalisti dell’Umbria nonché scrittore; Annarita_IozzinoMarilina Giaquinta, scrittrice; Fabio Versiglioni, Futura edizioni, Elena Zuccaccia, Studio editoriale Settepiani; Maria Grazia Virgilio e Monica Fanicchi, libreria Libri Parlanti di Castiglione del lago.
A leggere le lettere segnalate le volontarie del Circolo lettori ad alta voce (LaAV) di Magione Alessandra Cardone, Sandra Fuccelli e Stefania Quaglia. Le lettere vincitrici sono state lette dall’attore perugino Francesco Bolo Rossini che, insieme a Stefania Quaglia, ha presentato la XXIV edizione del premio, e dagli attori e registi Elena Gigliotti e Dario Aita ospiti dell’edizione 2022 del premio che, come da tradizione, si tiene nella giornata conclusiva del Festival delle corrispondenze.
La direttrice del Gal Trasimeno Orvietano Francesca Caproni ha consegnato alla coppia di attori, unita nella vita e nel lavoro, il riconoscimento istituito dall’organizzazione del premio da assegnare a coppie di artisti che, come Vittoria Aganoor e Guido Pompilj, sono uniti sia nel campo professionale che in quello sentimentale.