Quelle “feste del generale Salvatore”: serata di beneficenza il 5 ottobre al Brecht di Perugia

Conferenza stampa stamani, mercoledì 2 ottobre ore 10,30 Sala Pagliacci della Provincia di Perugia, di presentazione dell’iniziativa “Quando la Banda suonava” dedicata al generale Antonio Salvatore a un anno dalla sua scomparsa, che si terrà al Teatro Brecht di San Sisto sabato 5 ottobre con inizio alle ore 21. L’ iniziativa è promossa a scopo benefico dal Lions Club Perugia Host in favore della Croce Rossa Italiana di cui Salvatore è stato presidente.
Presenti alla conferenza stampa il presidente Lions Club Perugia Host, Giorgio Guercini e, da remoto, Anna Lisa Barbetti, in rappresentanza del Comitato regionale Croce Rossa Italiana. Al tavolo anche Pietro Cappannini, tra i promotori dell’evento, e Aldo Contini, fondatore della banda del 12° Comando Zona militare, che a quella esperienza ha dedicato una parte del suo recente libro “Perché ci vuole orecchio”, Morlacchi editore. Particolarmente significative le parole di Guercini che ha sottolineato il rivoluzionario approccio di Antonio Salvatore nell’aprire le caserme alla città, in anni che ancora risentivano degli echi del terrorismo, con una serie di iniziative che mettevano a disposizione della comunità non solo gli aspetti della tutela e della sicurezza, ma liberavano al tempo stesso i talenti e le energie di centinaia di giovani, altrimenti destinati all’inoperosità. Una iniziativa visionaria e coraggiosa al punto da diventare un vero e proprio fenomeno nazionale tanto che l’Orchestra venne ospitata da Pippo Baudo a Domenica In.
La serata avrà un impianto principalmente musicale, con gli apporti della ricostituita (in parte, ovviamente) banda del 12° Big Band del Comando Zona, dell’altra formazione Almost Jazz 6tet, dei tanti ricordi e aneddoti legati alle memorabili feste al Quasar fino alla partecipazione della Big Band a “Domenica In” di Pippo Baudo, infine da un vero e proprio cortometraggio realizzato da Guglielmo Sergio (autore di altri lavori di successo) e dalla sua compagna Diletta Cappannini, attrice e autrice di quattro romanzi, che sul palco leggerà una breve poesia dedicata all’amatissimo nonno generale.