Trevi, convegno sulla biodiversità
Trevi è il Comune umbro che ha promosso con grande energia l’iscrizione della Fascia Olivata Assisi Spoleto al Registro nazionale dei paesaggi rurali storici gestito dal Mipaaft, e per l’iscrizione al Programma Mondiale GIAHS della FAO cosa che è avvenuta nel primi mesi del 2018. La Fascia Olivata Assisi Spoleto ad oggi è quindi il primo paesaggio italiano iscritto al programma mondiale GIAHS. Il sito, inteso come sistema agricolo, ambientale, sociale e culturale, è stato scelto tra l’altro per la sua ricchezza di Agro-biodiversità e per il ricchissimo sistema di conoscenze locali e tradizionali.
Sono queste le ragioni per cui il 3A-PTA ha voluto che “Coltiviamo la Biodiversità 2018” di questo anno, si tenesse a Trevi. Il tradizionale seminario annuale oltre ad essere anno l’occasione di presentare le attività ed i risultati ottenuti nel corso del 2018 dal Servizio di attuazione dell’Intervento 10.2.1 del PSR 2014-2020 “Salvaguardia della Biodiversità regionale di interesse agrario”, sarà anche il momento per riflettere sul futuro dell’agrobiodiversità regionale, su come tutelare e valorizzare le varietà e le razze locali della nostra regione.
Sarà inoltre l’occasione per presentare il VI° volume della Collana I Quaderni della Biodiversità nel quale sono state riportate le ricerche effettuate nel corso di questi ultimi anni sul patrimonio delle varietà locali ritrovate nel territorio regionale e, tra questi, un importante contributo del DSA3 dell’Università degli Studi di Perugia riguardante uno studio genetico sulle varietà di Pero che ha permesso di approfondire aspetti utili legati alla certificazione varietale dirimendo casi di sinonimia/omonimia.
Durante il convegno molti saranno gli interventi di esperti tra cui verranno riportate le esperienze ed i progetti di tre protagonisti della salvaguardia della Biodiversità di Interesse Agrario in Italia, in Europa e nel Mondo: Sergio Guidi, Valeria Negri, Salvatore Ceccarelli.
Al termine del Convegno ci sarà l’apertura della Mostra pomologica presso Villa Fabri. In mostra, oltre alle varietà autunnali di specie da frutto della regione Umbria, anche elementi narrativi che riguarderanno il paesaggio, la pomologia come arte, la biodiversità animale e delle specie erbacee sempre d’interesse agrario. Una parte della mostra sarà dedicata ai frutti di varietà locali antiche dell’Emilia Romagna grazie alla preziosa collaborazione di Sergio Guidi di ARPA Emilia Romagna.
9.00 Registrazione partecipanti
9.30 Saluti: Bernardino Sperandio – Sindaco di Trevi
Massimiliano Brilli – Amministratore Unico 3A-PTA
Francesco Tei – Direttore DSA3 – UNIPG
Interventi
:
10.00 L’Agrobiodiversità regionale: le nuove accessioni iscritte al Registro regionale delle varietà e razze locali a rischio di erosione genetica (L.R. 12/2015 capo IV) – Luciano Concezzi – 3A-PTA
; Franco Garofalo, Giampietro Primieri – Regione Umbria
10.20 Diffusione delle risorse genetiche arboree d’interesse agrario – Mauro Gramaccia – 3A-PTA
10.35 Casa dei Semi del Trasimeno e di Vallo di Nera: attività partecipate di caratterizzazione e diffusione – Livia Polegri – 3A-PTA
10.50 L’Agro-Biodiversità incontra le Scuole: attività didattica e di sensibilizzazione – Francesca Moretti – 3A-PTA
11.05 Presentazione del Volume
“La Biodiversità di interesse agrario della Regione Umbria. Specie arboree da frutto – III” Collana I Quaderni della Biodiversità – Mauro Gramaccia – 3A-PTA
11:20 Presentazione del progetto Europeo
“FARMER’S PRIDE Conserving plant diversity for future generation” – Valeria Negri – DSA3 / Università degli Studi di Perugia
11.40 Giardini dei frutti dimenticati Sergio Guidi – ARPA Emilia Romagna
12:00 Biodiversità e salute
Salvatore Ceccarelli – Rete Semi Rurali / Bioversity International
12.30 Interventi e dibattito
13.30 Conclusioni
Fernanda Cecchini – Assessore Agricoltura Regione Umbria
Light Lunch presso Villa Fabri
15.00 Visita alla mostra Pomologica ed alle sale espositive presso Villa Fabri