Umbria Jazz 22, Funk Off in concerto sul Minimetro

Concerto inaspettato ma gradito da tutti. Questa mattina (13 luglio) i Funk Off non hanno fatto la loro tradizionale street parade in centro storico a Perugia ma si sono spostati al Minimetro riscuotendo subito grandi consensi. La  street band toscana ha saputo ancora una volta allietare con il giusto coinvolgimento i passanti che si sono soffermati a sentirla, rimandando di qualche minuto la salita in centro storico.

Dopo più di 20 anni di attività, la più importante e spettacolare delle marchin’ band italiane continua, infatti, ad essere una travolgente macchina ritmica, capace com’è di mescolare lo spirito delle brass band di New Orleans con il funk. E si può dire che i Funk Off non solo sono stati la prima formazione del genere in Italia, ma che hanno letteralmente dato un senso nuovo alla definizione di Marchin’ Band. Hanno infatti legato a quest’accezione un tipo di musica che unisce il groove della black music ad arrangiamenti di tipo jazzistico, ad uno stile e ad una melodia italiana, a movimenti e coreografie di grande impatto visivo ed emotivo. Sulla scia dei Funk Off decine e decine di gruppi simili sono nati in Italia, ma l’energia, la grinta, l’affiatamento e l’originalità della compagine toscana, scritta e arrangiata da Dario Cecchini, fondatore e leader del gruppo, sono davvero uniche. I Funk Off hanno innumerevoli collaborazioni dentro e oltre il panorama jazz. Per citarne alcune di queste ultime: Mika, Massimo Ranieri, Karima, Simone Cristicchi, persino un padre della canzone d’autore italiana come Gino Paoli, con il quale hanno registrato un recente album.

Luana Pioppi