Vinitaly 2019: l’Umbria sceglie di far vivere l’esperienza
PERUGIA – Una vera e propria isola felice dove trovare conforto, abbandonando per un po’ il rumore e il caos della fiera: si presenterà così al Vinitaly 2019 (7-10 aprile) lo stand targato Umbria Top Wines e Regione Umbria. A Verona l’Umbria sceglie di far vivere un’esperienza intima della regione, con il racconto del vino, delle cantine e dei territori della regione (54 le realtà produttive presenti) ad evocare le atmosfere, i suoni, i sapori e il buon vivere del “cuore verde d’Italia”.
Il vino dell’Umbria come “esperienza sensoriale”, dunque, sulla scia di questo inizio 2019 che ha visto i vignaioli della regione partecipare ad importanti fiere come Bellavita (Amsterdam e Varsavia) e il recente Prowein di Dusseldorf e sempre grazie al bando PSR Umbria 2014-2020 Mis. 3.2.1. Tra le iniziative più originali al Vinitaly ci sarà quindi quella della silent experience, un modo per raccontare il vino e i suoi protagonisti in maniera diversa, con i ritmi e i volumi giusti, anche in una fiera che, per sue caratteristiche, è invece decisamente rumorosa e caotica.
Tutto questo sarà possibile anche grazie alla tecnologia. L’area eventi del Padigione Umbria a VeronaFiere (PAD. 2, A9/E10) diventerà un “salotto immersivo”: speciali cuffie wireless isoleranno il fruitore dal brusio della fiera e lo proietteranno nei suoni e nei colori dell’Umbria con video specifici da abbinare ai vini in degustazione. Una innovativa tecnica di fruizione sonora che permetterà di far immergere l’utente nel “cuore verde” d’Italia.
L’Umbria a Verona quindi come esperienza “immersiva”, capace di regalare ai visitatori degli stand le suggestioni per cui la regione è nota. Ovviamente le esperienze sensoriali saranno in primo piano, con le degustazioni che vedranno protagonisti olfatto, vista, gusto, tatto e udito. Appuntamenti realizzati in collaborazione con i Consorzi di tutela dei vini di Montefalco, Torgiano e Orvieto, il neonato Consorzio Umber, Assogal, il Consorzio di tutela del Prosciutto di Norcia Igp, il Parco tecnologico agroalimentare dell’Umbria 3A e il Feamp (Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca) per la promozione di prodotti della pesca professionale e dell’acquacoltura regionale.
Non solo racconto quindi, ma vere e proprie esperienze partecipate. Sarà questo il leitmotiv del percorso che avrà il vino protagonista. Attraverso i calici ci saranno degustazioni narrate, per far conoscere da vicino i diversi vini della regione e per portare i presenti per mano tra i paesaggi e i territori enologici umbri, certamente legati da un filo conduttore comune ma capaci anche di tante unicità.
A far emergere punti di contatto e differenze saranno le degustazioni “I 5 sensi nelle terre dei 5 Gal” (Media Valle del Tevere, Ternano, Valle Umbra e Sibillini, Alta Umbria, Trasimeno-Orvietano) con il vino che prenderà a braccetto i prodotti enogastronomici più interessanti di ogni zona.
Un calendario non stop di eventi, degustazioni e cooking show (grazie alla presenza dello chef Giancarlo Polito), per scoprire nuove frontiere sensoriali e sperimentare gli abbinamenti possibili.
Nel calendario delle iniziative al Vinitaly, infine, sono previsti molti momenti d’incontro e convegni, con protagonisti i Consorzi presenti, oltre a quelli BtoB dedicati alle delegazioni estere di buyers inviati da VeronaFiere e ICE.
Domenica 7 aprile, alle ore 12, è in programma l’inaugurazione dello Stand Umbria Top Wines (PAD. 2, A9/E10) con la presentazione delle iniziative. Interverranno, oltre alla presenza in giornata anche della presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini: l’assessore alle politiche agricole e agroalimentari della Regione Umbria Fernanda Cecchini e Francesco Strangis, presidente Umbria Top Wines, ed inoltre Assogal Umbria, Consorzio di tutela Prosciutto di Norcia IGP, Parco tecnologico agroalimentare dell’Umbria 3A, Feamp, Consorzio di tutela dei vini di Montefalco, Consorzio di tutela dei vini di Orvieto e Consorzio di tutela dei vini di Torgiano. Presenta Antonio Boco, critico enogastronomico. A seguire cooking show “Eccellenze d’acqua dolce”, a cura di chef Giancarlo Polito, finanziato da Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (Feamp).
L’Umbria del vino sarà quindi al Vinitaly più unita che mai. La società cooperativa del vino umbro Umbria Top – nata nel 2009, capace di raggruppare la maggioranza delle aziende vitivinicole regionali (attualmente può contare come soci 95 aziende umbre del settore oltre a 4 Consorzi di tutela) – prosegue così il calendario 2019 di attività che la vedono impegnata in numerosi appuntamenti di promozione, sotto la rinnovata campagna “Umbria Wine Experience”.