Filctem Cgil: la giunta Tesei “scarica” la Valnestore

“Intendiamo denunciare il totale disinteresse della Regione per il futuro economico e lo sviluppo della Valnestore”. È quanto scrive in una nota Euro Angeli, segretario generale della Filctem Cgil di Perugia, sindacato che nei giorni scorsi ha promosso, proprio in Valnestore, a Pietrafitta, un importante iniziativa per discutere del futuro del territorio e dei possibili sviluppi del polo energetico lì presente. “All’iniziativa – ricorda Angeli – era presente Enel, leader nel campo delle rinnovabili, così come l’Università di Perugia, con il professor Cotana e le istituzioni locali, oltre alla Cgil a tutti i suoi livelli. Non c’era però la Regione che, evidentemente indifferente al progetto presentato in quella sede (basato sulla produzione di idrogeno verde) afferma che il centro del futuro energetico dell’Umbria sarà esclusivamente nel territorio di Gualdo Cattaneo e coinvolgerà soltanto la centrale dismessa di Bastardo”.

Per la Filctem Cgil “è estremamente grave che un progetto come quello presentato a Pietrafitta per la Valnestore venga messo a rischio da meri interessi di parte o elettorali”. Per questo il sindacato chiede alle Istituzioni locali dei Comuni di Piegaro e Panicale, e a tutte le forze politiche che hanno partecipato all’iniziativa del 30 maggio, di prendere una posizione forte in merito e chiedere conto alla Regione Umbria di tali scelte.