Campagna di vaccinazione anti Covid-19, avanti tutta nei presidi ospedalieri Usl Umbria 2 di Foligno e di Spoleto

FOLIGNO/SPOLETO – Procede spedita, nei presidi ospedalieri dell’Azienda Usl Umbria 2 “San Giovanni Battista” di Foligno e “San Matteo degli Infermi” di Spoleto, la campagna di vaccinazione anticovid tanto che entro questa settimana si prevede di raggiungere la copertura pressoché totale di tutto il personale sanitario dipendente e convenzionato dell’azienda sanitaria, come da programma regionale della fase uno.
Dal 18 gennaio scorso è infatti in corso la somministrazione della seconda dose vaccinale ai sanitari e si conta di completare il ciclo entro pochi giorni. Si passerà poi alla categoria degli over 80, fascia di popolazione a rischio e particolarmente esposta all’ondata pandemica e ai dipendenti delle società, ditte, associazioni e cooperative convenzionate con il servizio sanitario regionale che operano all’interno delle strutture aziendali, tutti compresi nei codici di priorità definiti dalla Regione Umbria.
In queste prime settimane di somministrazione sono stati utilizzati i primi due vaccini autorizzati dall’Ema, il vaccino Pfizer BioNTech, distribuito dallo scorso 27 dicembre 2020 e il più recente Moderna. Entrambi i vaccini prevedono, come noto, la doppia somministrazione e garantiscono un’efficacia del 94 -95%
All’ospedale “San Giovanni Battista” di Foligno sono state somministrate complessivamente 1220 prime dosi e 989 seconde dosi del vaccino Pfizer, 80 le prime dosi di vaccino Moderna inoculate. Per lunedì 8 febbraio verrà completata la somministrazione delle seconde dosi con copertura totale del personale sanitario.

Il team vaccinale opera al primo piano del nosocomio ed è composto dalla coordinatrice Antonella Anselmi,  dai dirigenti medici Federico Dolciami, Silvia Ciliano, Piervincenzo Committeri, Paolo Tozzi e Cristiana Ammetto che assicurano la vaccinazione in ospedale e in tutto il territorio dell’area Nord dell’Azienda Usl Umbria 2 (operatori e assistiti di Rsa e case di riposo, medici di medicina generale e pediatri di libera scelta), le infermiere Rachele Mastrofabi, Claudia Caprai, Giuliana Utrio Lanfaloni, Fabiola Gigliarelli, Eleonora Donati, Monica Massimi, Giorgia Timi, Sabrina Turrioni, Emanuela Racani e le collaboratrici amministrative Loretta Ottaviani e Giovanna Gigliarelli.

All’ospedale “San Matteo degli Infermi” di Spoleto, scelto dalla Regione Umbria per l’avvio della campagna vaccinale, dal 27 dicembre ad oggi sono state somministrate 751 prime dosi, 711 di vaccino Pfizer e 40 dosi del vaccino Moderna. Dei 751 operatori 541, il 72%, hanno già ricevuto la seconda dose Pfizer ed entro la settimana anche a Spoleto sarà garantita la copertura totale del personale sanitario dipendente e convenzionato. Da lunedì scorso 52 operatori cui è stata somministrata, dieci giorni fa, la seconda dose di vaccino, hanno effettuato a Spoleto il test per la titolazione anticorpale da cui è emerso che non ci sono stati non risponder. Il monitoraggio andrà poi ripetuto ad un mese di distanza dal primo test per avere un reale riscontro della risposta anticorpale ma i primi dati sono decisamente confortanti e confermano l’efficacia del vaccino anticovid come certificato dagli organismi di controllo internazionali.
La nutrita équipe vaccinale dell’ospedale di Spoleto è composta dai dirigenti medici Maria Saba Petrucci e Orietta Rossi, dagli amministrativi Luisa Pierina Rambotti, Cristina Grullini e Beatrice Bernardini, dalle infermiere Maila Carinella, Stefania Cavinato, Patrizia Moriconi, Sabrina Germini ed Elisabetta Mariani, dalle operatrici socio sanitarie Serenella Bartocci, Silvia Feliziani, Sabrina Bellini, Giorgia Settimi, Armena Fiorelli.