Carnevale di Sant’Eraclio, edizione nel segno di Deborah
FOLIGNO – Il gran giorno sospirato da un intero paese e per dodici lunghi mesi finalmente è arrivato. Anche se velato dalla tragica notizia della scomparsa della giovane madre di Sant’Eraclio Deborah Bonucci sconfitta dalla malattia che ha purtroppo avuto la meglio. Anche il Carnevale dei ragazzi si stava prodigando in questi giorni alla raccolta fondi per sostenere le cure della giovane donna. Rimangono invariate le iniziative che si stanno effettuando, come le donazioni degli artisti della “Collettiva di Arte contemporanea” e i contributi dei turisti che visiteranno la mostra sino al 15 febbraio e anche quelli dei partecipanti alla festa conclusiva del Carnevale che verrà organizzata nel Laboratorio dei Carri “Fabrizio Biagetti”. La famiglia su volontà di Deborah provvederà a creare una Fondazione nella quale verranno confluiti tutti i soldi sinora raccolti comprese le donazioni del Carnevale e sarà finalizzata al sostegno delle persone malate. “E intenzione del Carnevale – afferma il presidente Fabio Bonifazi – istituzionalizzare ogni anno la raccolta fondi per incrementare la Fondazione in occasione della Festa conclusiva del Carnevale al Laboratorio carri “Biagetti” per dimostrare la vicinanza alla famiglia e per il rispetto del grande coraggio di Deborah. Grazie a Deborah faremo del bene a chi ne avrà bisogno e di questo ne siamo orgogliosi! In questo modo il suo ricordo rimarrà nel tempo! L’associazione di volontariato onlus “Carnevale di Sant’Eraclio” si unisce al dolore della famiglia Bonucci per la prematura scomparsa dell’amata Deborah. Il marito di Deborah, le sue figlie e i parenti stretti sono d’accordo affinché il Carnevale di Sant’Eraclio non si fermi. Domenica 9 febbraio a partire dalle ore 15 prima dell’inaugurale parata della 59° edizione del “Carnevale dei Ragazzi”, verrà effettuato un minuto di raccoglimento per Deborah. Rappresenterà un momento fortemente emotivo e coinvolgente per tutta la collettività locale. Successivamente saranno svelate le fattezze dei sei carri allegorici per la gioia dei fanciulli che potranno sognare con i loro beniamini mentre gli adulti valuteranno la graffiante ironia, il sarcasmo e il raffinato umorismo dei “carnevalari” che sapranno fornire al pubblico anche elementi di riflessione e una presa di coscienza nei confronti di tematiche di attualità incalzanti. In “2000evo chi non sa si salverà” (Cantiere “We Can”) i medici del nuovo millennio a dosi di smartphone cercano di allontanare le persone dalla conoscenza, che si estrinseca nell’arte, nella letteratura, perché un popolo ignorante è un popolo facile da ingannare. I medici della peste faranno da cornice al carro. In “Aladino e il tappeto volante” (Cantiere “I Pluss”) ci saranno Jasmine Aladino, il Genio e la lampada magica. “Saloon” del Cantiere “Cartoon” e ambientato nel selvaggio West e precisamente a Wild West City Country dove per i cowboy e le cowgirl tutto e concesso. In “Wonder Greta” del Cantiere “I Matti” Greta Thunberg sarà raffigurata come Wonder Woman e darà battaglia al presidente americano Trump e al cinese Xi Jinping principali artefici dell’inquinamento. Avanti alla terra maltrattata due grosse mani sorreggono un sole malato e un mostro che simboleggia l’anidride carbonica che minaccia l’atmosfera. La natura che si ribella sarà il tema della mascherata. In “Plastica in mare no grazie” del cantiere “Area 51” un vorace pesce di plastica vuole divorare la Sirenetta difesa da un tritone. Il carro sarà attorniato da meduse. L’ultima rappresentazione allegorica di cartapesta “Creature Leggendarie” del Cantiere “Flash Back” si ispira ai miti greci di Medusa, del Minotauro fuso con il Centauro dotato di ali. Oltre al Corso mascherato domenica 9 febbraio il pubblico sarà allietato dalla “Marching Band Sbandieratori e Musici Città di Foligno” e dallo spettacolo itinerante all’interno del Castello dei Trinci dalle 15 alle 18 “Aspettando Svetlanka” a cura dell’Academy Circus. Sul palco centrale di piazza Fratti oltre allo speaker Andrea Gi si esibiranno i Paiper Family e Dj Rox. Nel pomeriggio è previsto la prima valutazione della giuria del trofeo “Alfio Pace”. All’imbrunire in via Mentana a Foligno l’Osteria del Carnevale nei locali della Taverna dell’Aquila Nera del rione Pugilli dell’Ente Giostra della Quintana sarà apprezzata dai numerosi avventori per le prelibatezze gastronomiche umbre.