Foligno, torna la Lorenzetti: coordinerà un gruppo di lavoro contro i tagli e disservizi della sanità
L’obiettivo è mettere a fuoco la sanità o meglio concentrarsi sui tanti disservizi che si stanno registrando non solo negli ospedali ma anche sul territorio. A Foligno sono preoccupati per come vanno le cose: servizi tagliati, ospedale San Giovanni Battista senza alcuni primari in reparti strategici, liste d’attesa interminabili. Così nella città della Quintana, nella sede di “Nuove Rigenerazioni”, si è svolto un incontro finalizzato alla costruzione di un percorso in grado di istituire e materializzare un “Focus” permanente sulla sanità nel territorio della Valle Umbra (Foligno, Spoleto, Valnerina). A monte della riunione – dicono i presenti – la “presa d’atto di un disagio crescente tra i cittadini e gli utenti del territorio”. Oltre all’aumento ” a dismisura” delle liste di attesa e la riduzione dei presidi e servizi sanitari, i partecipanti hanno denunciato un pericoloso “allargamento del processo di privatizzazione” e l’assenza di una casa di comunità nella terza città dell’Umbria. Per questo, l’associazione “Nuove Rigenerazioni” intende aprire un percorso ampio ed unitario, che coinvolga sindacati e associazioni professionali, rappresentanti della società civile per invertire la tendenza, “che sta riducendo in maniera rilevante la coesione sociale nel territorio”. Ma la novità arriva dal ritorno sulla scena di Rita Lorenzetti, ex presidente della Regione apprezzata e ricordata con affetto da molti umbri. Una ricomparsa per alcuni inattesa ma non per chi la conosce bene. La Lorenzetti è una donna combattiva e caparbia, legatissima alla sua città e incapace a fingere. E’ capace di dire le cose in faccia e senza giri di parole riesce a chiamare le cose con il loro nome. Sarà lei a coordinare il gruppo di lavoro che darà vita a un focus sulla sanità della valle Umbra. Quel territorio spesso definito “Terzo Polo dell’Umbria” ma che negli ultimi tempi sta sprofondando verso il basso.