In arrivo in Umbria 60 gigantesche pale eoliche
Sessanta giganteschi aerogeneratori industriali stanno per impattare sul paesaggio dell’Umbria. La denuncia arriva da Italia Nostra. Gli impianti sono previsti a Orvieto e Castel Giorgio con sette pale eoliche; a Nocera Umbra e Valtopina dieci; a Gualdo Tadino e Nocera Umbra dieci; a Foligno e Nocera Umbra dieci-dodici; ancora a Foligno dieci; a Trevi, Sellano e Foligno dodici. ” Grazie alle recenti semplificazioni si rischia di deturpare alcune delle aree più belle dell’Umbria”, sottolinea Gianfranco Angeli di Italia Nostra Foligno. “Non solo i crinali appenninici del confine umbro-marchigiano – prosegue Angeli – ma anche le colline a ridosso di Orvieto, ove non spira una bava di vento “. Per Italia Nostra i territori verrebbero così sacrificati “alla produzione energetica incuranti degli effetti sul tessuto sociale e produttivo locale e sul paesaggio umbro”. In particolare, osserva Italia Nostra, per l’impianto di Monte Burano a Foligno che prevede dieci aerogeneratori, sono state presentate delle osservazioni al ministero sulla “incompleta valutazione degli impatti ” che le dieci gigantesche pale eoliche avrebbero sul patrimonio culturale e paesaggistico, oltre a mancare “uno studio specifico della ventosita’ dei luoghi “. Italia Nostra ribadisce per questo la sua opposizione alla realizzazione di questo impianto eolico.