Polfer, nel 2020 in Umbria ha “salvato” pure un cagnolino

Terni – Nel corso del 2020 il personale del Compartimento Polfer “Marche, Umbria ed Abruzzo” ha identificato oltre 88.000 persone (30% in più rispetto al 2019) e rintracciato 33 minori, sia in stato di abbandono che responsabili di comportamenti pericolosi in ambito ferroviario, come i 5 ragazzini di età compresa fra i 12 e 13 anni rintracciati e denunciati dalla PolFer di San Benedetto del Tronto nel mese di maggio mentre erano intenti a farsi dei “selfie” fra i binari.

 E proprio al fine di poter scongiurare questi come altri comportamenti scorretti in ambito ferroviario, la Polizia Ferroviaria, compatibilmente con l’attuale situazione emergenziale, ha continuato a realizzare, nell’ambito del progetto “Train.. to be cool”, iniziative di educazione alla legalità nelle scuole, allo scopo di sviluppare, soprattutto nei minori, la cultura della sicurezza, propria ed altrui.

 Nel corso del 2020, infine, numerosi sono stati anche gli interventi effettuati in soccorso ad animali smarriti nelle stazioni o lungo la linea ferroviaria: particolarmente simpatico è stato l’episodio che ha visto protagonista un cagnolino che, nel mese di ottobre, è salito su di un treno nella stazione di Terni per poi scendere in quella di Foligno, ove si è “presentato” agli Agenti della Sezione PolFer che ne hanno poi rintracciato il proprietario.