Spello, rapina in villa: coperti al volto e armati legano marito e moglie. Bottino ingente.
All’improvviso c’ è stato un blackout, il padrone di casa decide allora di andare fuori dall’abitazione per controllare il contatore e si trova una pistola in testa. E’ la drammatica storia di una rapina nella villa di un imprenditore di Spello , dove l’altra notte alcuni uomini con il volto coperto e armati hanno costretto l’uomo ad aprire la cassaforte , portando via preziosi e soldi per un valore di migliaia di euro. Momenti drammatici per l’imprenditore e sua moglie legati alle sedie con minacce e un cazzotto in faccia al padrone di casa. Minuti terribili che non passavano mai, tanta paura e spavento. Il tutto inizia quando l’imprenditore esce per controllare il contatore, disattivato molto probabilmente dagli stessi rapinatori. A quel punto , con la pistola in testa, è costretto a rientrare a casa insieme ai rapinatori, dove c’è la moglie ad attenderlo. Fuori c’ è quasi sicuramente un complice a guardare se passa qualcuno. Una volta aperta la cassaforte e preso tutto quello che c’è, scappano tranquillamente dalla villa; il tutto dura non più di venti-venticinque minuti. Subito dopo l’imprenditore, che nel frattempo si è liberato, chiama le forze dell’ordine che intervengono immediatamente sul posto: Dei rapinatori però non c’è traccia, inizia una vera caccia all’uomo ma la notte aiuta i balordi a scappare. Ora si cerca di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti anche grazie all’aiuto di qualche telecamera di videosorveglianza e alle testimonianze dell’imprenditore e di sua moglie.