Blitz all’alba della polizia a Perugia: presi due attivissimi spacciatori: avevano venduto quasi 100 dosi di cocaina e eroina negli ultimi mesi
PERUGIA – Arrestati gli spacciatori di “Case Bruciate”. L’operazione è scattata qualche mese fa, quando emergeva che un paio di maghrebini, utilizzatori di una sola utenza telefonica cellulare di spaccio, erano particolarmente attivi nella commercializzazione al dettaglio di eroina e cocaina. Una scelta, quella di Case Bruciate, che andava nell’ottica di evitare i controlli e l’attenzione che invece veniva data dalla polizia alla stazione di Fontivegge.
Dalle indagini è emerse che i due, negli ultimi mesi, avevano ceduto 90 dois di stupefacente. I due sono stati arrestati nelle proprie abitazioni, a Fontivegge e a Olmo.