Città di Castello, arrestato grossista della droga, denunciati due suoi pusher
CITTA’ DI CASTELLO – Un tifernate di 38 anni è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti mentre sono stati denunciati a piede libero due suoi pusher. A loro sono risaliti i carabinieri della Tenenza di Sansepolcro, al termine di un’operazione antidroga condotta insieme ai colleghi della compagnia di Città di Castello.
Da circa quattro mesi i militari biturgensi monitoravano i movimenti del 38enne in quanto ritenuto il grossista dei pusher di “fumo” nell’Alta Valle del Tevere. In particolare da quando, nello scorso mese di settembre, avevano tratto in arresto in San Giustino un 26enne campano per detenzione ai fini di spaccio di circa centocinquanta grammi di hashish.
La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Perugia ha autorizzato una perquisizione a casa dell’uomo che è stata eseguita alle prime luci dell’alba. Tardando l’uomo ad aprire, i carabinieri hanno fatto irruzione nell’abitazione, giusto in tempo per evitare che l’uomo si liberasse di due panetti di hashish, del peso di circa duecento grammi , gettandoli dalla finestra.
Nel corso della perquisizione i militari hanno rinvenuto anche un bilancino di precisione, due coltelli con la lama sporca di hashish e circa quattromila euro in banconote di vario taglio.
Ai polsi del 38enne, che in passato aveva già riportato tre condanne definitive per analogo reato, sono quindi scattate le manette per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
In esecuzione del medesimo decreto, sempre nella città tifernate, sono state eseguite perquisizioni presso le abitazioni di due pusher, collegati alla persona arrestata, che sono stati indagati in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di alcuni grammi di hashisc.
Questa mattina il Tribunale di Perugia ha convalidato l’arresto e ha rimesso in libertà l’arrestato, imponendogli l’obbligo di presentazione alla P.G. con cadenza bisettimanale.