Città di Castello, cinque giovani segnalati per possesso di droga
CITTÀ DI CASTELLO – Anche durante il fine settimana appena trascorso i Reparti dell’Arma operanti in Alto Tevere hanno effettuato mirati servizi per contrastare le condotte di guida pericolose e, in particolare, per individuare coloro i quali guidano sotto l’effetto di alcool o stupefacenti.
Ad essere segnalati alla Prefettura di Perugia sono stati cinque giovani, rispettivamente di età compresa tra i 18 e i 27 anni, tutti italiani e residenti nell’alta Toscana. In particolare, nella serata di sabato scorso, una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile, impegnata nel centro cittadino nelle consuete attività di prevenzione, ha notato un’autovettura con i cinque giovani a bordo che destava particolare sospetto. Raggiunti e fermati, gli occupanti sono stati sottoposti ai controlli del caso. I militari hanno così rinvenuto nella loro disponibilità modiche quantità di hashish e cocaina, molto probabilmente destinata all’uso personale. Oltre alla segnalazione alla Prefettura, a carico del conducente è stato altresì adottato il provvedimento amministrativo del ritiro immediato della patente di guida.
L’episodio più eclatante si è però verificato poco prima dell’alba di domenica, sempre in Città di Castello. I militari della locale Stazione sono intervenuti per un sinistro stradale a causa del quale un’autovettura, senza coinvolgere altri veicoli, si è inspiegabilmente ribaltata danneggiando anche un cartello stradale. Dei cinque occupanti, soltanto tre hanno ricorso alle cure del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Città di Castello, nei cui confronti venivano diagnosticate lievi patologie giudicate guaribili in alcuni giorni. La donna alla guida, una 35enne, è stata condotta in caserma dove è stata sottoposta agli accertamenti di rito mediante etilometro. Il tasso alcolemico è risultato di oltre tre volte superiore al limite massimo consentito.
Inevitabile quindi la denuncia in stato di libertà per guida sotto l’influenza dell’alcool, nonché il ritiro immediato della patente ed il sequestro dell’autovettura.