Controlli al parco della Verbanella, libico denunciato per ricettazione
PERUGIA – Controlli al parco della Verbanella. Un cittadino libico pregiudicato aveva in tasca un cellulare di cui non sapeva giustificare il possesso ed è stato denunciato dalla polizia per ricettazione. I poliziotti della Volante lo hanno notato mentre si aggirava con fare sospetto all’interno del parco della Verbanella ed hanno deciso di fermarlo per un controllo.
Alle domande degli agenti, l’uomo, un cittadino libico dell’86, declinava le proprie generalità e, verificando il nominativo fornito, i poliziotti rilevavano a suo carico numerosi precedenti per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Lo straniero era altresì destinatario della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
Perquisito sul posto, non risultava detenere armi od oggetti atti ad offendere ma nella tasca del giubbotto che indossava gli operatori trovavano un telefono cellulare. Incalzato dai poliziotti sulla provenienza del telefono, l’uomo non sapeva fornire indicazioni in merito a come ne fosse entrato in possesso. I sospetti circa l’illecita provenienza del dispositivo venivano avvalorati dal fatto che il telefono fosse privo di scheda sim nonché di qualunque altro elemento che indicasse una “personalizzazione” da parte dell’utente facendo ipotizzare che fosse stato completamente riformattato.
Condotto in Questura per gli approfondimenti circa l’identificazione, lo straniero è stato denunciato a piede libero per ricettazione.