Corciano, due denunce e maximulta per 6mila euro
CORCIANO – Nella serata di qualche giorno fà, la volante, nell’ambito dei servizi predisposti al contrasto del fenomeno dei reati predatori, in una zona periferica del Comune di Corciano, intercettava un’autovettura sospetta con a bordo due uomini di cittadinanza italiana, di cui uno avente 27 anni e l’altro 51.
In considerazione dell’atteggiamento tenuto dagli occupanti e delle circostanze di tempo e di luogo, gli operanti decidevano di approfondire il controllo, rinvenendo alcuni oggetti all’interno dell’autovettura come probabile provento di furto.
Infatti, dagli accertamenti espletati dai poliziotti emergeva che, poco prima, gli oggetti trovati in possesso dei due cittadini italiani, erano stati asportati da un’abitazione nelle vicinanze e che, il 51enne conducente dell’autovettura, aveva fornito agli Agenti delle false generalità, probabilmente per nascondere il fatto di essersi posto alla guida del veicolo con la patente revocata.
Grazie all’intervento della Polizia, il legittimo proprietario degli oggetti rubati, veniva rintracciato dagli Agenti e fatto rientrare in possesso del maltolto.
Inoltre, l’autovettura risultava sprovvista di copertura assicurativa obbligatoria e, per tale motivo, sottoposta a sequestro amministrativo.
Per tali motivi, al termine delle attività di rito, entrambi gli occupanti del veicolo venivano deferiti all’Autorità Giudiziaria per il reato di furto in abitazione in concorso, mentre, il conducente del veicolo 51enne, veniva altresì denunciato per aver fornito agli Agenti false generalità e sanzionato per quasi 6000 euro, per le violazioni inerenti il Codice della Strada.