Gubbio, pretende prestazioni sessuali da prostitute in cambio di un passaggio in auto, arrestato
GUBBIO – Accompagnava quasi tutti i giorni alcune donne, in località Camporeggiano, dove svolgevano la loro attività di prostitute e, in cambio del passaggio in auto pretendeva prestazioni sessuali. Per questo motivo un uomo, sessantenne di Città di Castello, da tempo controllato dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Gubbio, è stato arrestato per favoreggiamento alla prostituzione.
Le donne, sentite questa mattina in caserma, avrebbero confermato la dinamica ricostruita dai carabinieri ammettendo che fornivano prestazioni sessuali in cambio del passaggio sia per andare a lavoro sia per tornare a casa.
Nei confronti del sessantenne è stato anche proposto il foglio di via obbligatorio dal comune di Gubbio.
Basta con questo illogico reato di favoreggiamento dell’altrui prostituzione (articolo 3 n. 8 Legge 75/1958). Suggerisco di sollevare la questione di legittimità costituzionale della detta branchia normativa, poiché tale sembra in contrasto con gli articoli 3 comma primo, 13 comma primo e 17 comma primo della Costituzione Italiana, siccome le leggi devono essere uguali per tutti, la libertà personale è inviolabile ed i cittadini hanno diritto di riunirsi pacificamente e sen’armi. In più, l’articolo 3 della Convenzione ONU 1949-51 prevede il fatto illecito in esame solo dove lo permette la legislazione nazionale dello Stato che ha ratificato (l’Italia nel 1980) la succitata norma internazionale.