Magione, rifiuti abbandonati davanti alla ricicleria: trovati otto responsabili
MAGIONE – Prosegue il minuzioso lavoro della Polizia municipale di Magione, insieme agli operatori della Trasimeno servizi ambientali (Tsa), per individuare i responsabili dell’abbandono di rifiuti lasciati a pochi passi dall’ingresso della ricicleria di Magione. Un’attività che, attraverso l’ispezione del materiale presente, ha permesso di risalire ad otto dei soggetti autori dell’abbandono di una parte dei rifiuti trovati nell’area. Per questi è scattata la sanzione e la segnalazione all’ufficio tributi per, laddove necessario, per l’iscrizione al ruolo. Sono in corso ulteriori indagini di polizia giudiziaria per individuare altri colpevoli.
Nel frattempo Tsa ha provveduto a rimuovere e smaltire nelle forme corrette la parte dei rifiuti assimilabili a quelli urbani. Restano sul posto i materiali speciali o pericolosi che dovranno essere smaltiti secondo modalità specifiche dalla stessa amministrazione comunale. Si tratta in gran parte di materiale ceramico, pneumatici, olio esausti di motori, taniche contenenti liquidi, numerosi fusti di vernice, sacchi e rotoli di guaina catramata, cartongesso: materiali speciali che richiedono forme di smaltimento specifiche. Per questi non è stato ancora possibile individuare alcun responsabile.
L’abbandono di rifiuti in quest’area, spiegano gli stessi agenti che hanno effettuato le ricerche, Andrea Volpi e Lando Tosi, si protrae da tempo. Una situazione che, oltre alle difficoltà per individuare i colpevoli, comporta elevati costi per l’amministrazione pubblica di smaltimento e bonifica.
