Muore in carcere per overdose dopo un permesso premio: la polizia arresta lo spacciatore
PERUGIA – Un quarantenne pluripregiudicato di origini tunisine è stato arrestato, nei giorni scorsi, con l’accusa di spaccio continuato di sostanze stupefacenti dai poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Perugia.
Tutto però ha trovato origine dalla morte, per assunzione di eroina nel maggio scorso, di una detenuta al rientro presso la Casa Circondariale di Perugia dopo la fruizione di un permesso premio risultato fatale.
I poliziotti, grazie ad una complessa attività di indagine, riuscivano a risalire all’autore della cessione della sostanza stupefacente rivelatasi fatale per la donna. Grazie agli elementi forniti dalla Polizia, il G.I.P., su richiesta della Procura della Repubblica, emanava una Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere che veniva tempestivamente eseguita dagli operatori a carico dell’uomo il quale, sicuro del fatto di averla scampata, superato lo stupore nel vedersi avvicinato dai poliziotti in pieno pomeriggio, veniva immediatamente accompagnato presso la Casa Circondariale di Capanne.