Perugia, catturato il palpeggiatore seriale, è un pasticcere perugino di 46 anni
PERUGIA – I carabinieri hanno catturato il “palpeggiatore” seriale di Perugia. Si tratta di un 46enne, pasticcere perugino che, nel corso dei mesi, avrebbe molestato, toccando varie parti del corpo, giovani donne sole, qua e là per la città. I militari lo hanno arrestato questa mattina al termine di un’indagine condotta congiuntamente con la polizia. Gli contestano 42 aggressioni compiute nella zona di Elce e in altre parti del centro storico, compiute tra il 2013 e il 2014. Le vittime sono per lo più bariste e studentesse universitarie.
Secondo gli investigatori l’uomo pedinava le donne, le afferrava alle spalle e le toccava per poi fuggire. Le vittime delle violenze hanno da 20 a 50 anni e percorrono abitudinariamente sempre le stesse strade per recarsi al lavoro o andare all’università. Lui è un pasticcere che ha un laboratorio nella zona di Ferro di Cavallo e che, negli orari delle aggressioni, si recava in centro a fare le consegne ai bar. Da qui anche le difficoltà degli investigatori a chiudere il cerchio su di lui. Poi carabinieri e polizia hanno incrociato tutti i dati e sono risaliti all’uomo che a luglio scorso è stato interrogato dal sostituto procuratore, Gemma Miliani. Da quel momento in poi non sono state registrate altre denunce di molestie.
Oggi i carabinieri hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei suoi confronti. E’ accusato di violenza sessuale e lesioni