Perugia, derubato del cellulare da due maghrebini, la polizia ne blocca subito uno
PERUGIA – Brutta avventura per un giovane perugino, il quale, nella serata del 4 gennaio, mentre transitava a piedi lungo via Cortonese, è stato avvicinato da due nordafricani, i quali, senza troppe cerimonie, lo hanno strattonato e trascinato in una stradina laterale. Subito dopo, il ragazzo è stato bloccato e immobilizzato da uno dei maghrebini, mentre l’altro gli ha preso dalla tasca dei pantaloni il telefono cellulare. I due si sono poi dati alla fuga.
La vittima, ripresasi dallo spavento, ha chiamato il 113 ed è stata in grado di fornire alla polizia una descrizione piuttosto accurata dell’abbigliamento e dell’aspetto dei nordafricani. Ciò ha consentito alle Volanti di mettersi sulle loro tracce, e di veder coronati i propri sforzi quando, a distanza di neppure due ore dall’episodio, è stato individuato nel piazzale antistante la Stazione di Fontivegge un uomo corrispondente ad una delle descrizioni. Costui, K.B., tunisino del 1991, si trovava assieme alla propria compagna e alla figlia.
Gli agenti, dopo aver verificato che il cellulare rubato non era addosso al maghrebino né alla donna, hanno condotto l’uomo in Questura per ulteriori accertamenti. Qui il giovane derubato lo ha riconosciuto senza incertezze come uno dei soggetti che in precedenza gli aveva portato via il telefono. A questo punto, la Polizia ha denunciato K.B. per rapina. Sono in corso indagini finalizzate all’individuazione del secondo responsabile.