Perugia, finti dipendenti di Umbria Acque tentano di truffare un’anziana: costretti a scappare

Da diversi giorni c’era un’auto che girava intorno all’abitazione ma nessuno aveva dato importanza al fatto. In realtà al suo interno c’erano dei balordi che stavano tenendo sotto osservazione l’abitazione di una 75enne di Perugia per derubarla. Infatti, qualche giorno dopo, due uomini si sono presentati all’ingresso dell’anziana fingendosi  dipendenti di Umbria Acqua. Erano le 10 del mattino quando i due si sono presentati indossando dei gilet blu con il logo della società umbra. Hanno anche tirato fuori un tesserino identificativo sostenendo la necessità di fare dei controlli all’impianto idrico. Appena entrati nell’abitazione della 75enne si sono diretti verso la cucina, hanno aperto l’acqua del lavandino e hanno denunciato un livello eccessivo di mercurio e altre sostanze cancerogene. Per queste ragioni hanno invitato l’anziana a prendere l’oro che aveva in casa  e metterlo nel frigorifero per evitare problemi di salute. Ma la padrona di casa è una signora anziana ancora vispa che sa il fatto suo. Si è insospettita e ha preso tempo, dicendo ai due balordi di voler aspettare il fratello. Dopo aver notato che i due comunicavano con altre persone attraverso auricolari è uscita di casa per chiedere aiuto al fratello. Quando sono rientrati i due truffatori erano già scappati. Ha chiamato subito le forze dell’ordine denunciando tutto l’accaduto. Probabilmente ad aspettare i due balordi c’erano all’esterno dei complici che sono scappati facendo perdere le proprie tracce. Si tratta dell’ennesimo tentativo di truffa nei confronti di persone anziane ma questa volta hanno dovuto fare i conti con una 75enne vispa e brillante.