Perugia, nomadi al piazzale dell’ospedale: interviene la polizia
PERUGIA – Avevano scelto il piazzale dell’ospedale come base logistica per la loro permanenza in città ma la loro presenza si era riverberata in un diffuso degrado dell’area occupata, imbrattata di rifiuti organici ed escrementi, con conseguente estremo disagio per gli utenti. Le segnalazioni dei cittadini avevano già attivato il personale del Posto di Polizia dell’ospedale Santa Maria della Misericordia e, nel tardo pomeriggio di ieri, sono scattati i controlli delle Volanti ai mezzi ed ai loro occupanti.
A bordo dei tre camper, tutti con targa italiana, sono stati controllati i membri di tre nuclei famigliari di etnia Rom per un totale di 12 persone tra le quali 2 cittadini croati, un uomo ed una donna, ed 1 cittadino serbo. All’esito delle verifiche è emerso che quattro soggetti, tra i quali i due cittadini croati e il cittadino serbo, avevano a proprio carico innumerevoli pregiudizi di polizia per furto.
I controlli non rilevavano alcun elemento di tipo lavorativo o famigliare che legasse le persone identificate al territorio di Perugia e, peraltro, non sussisteva riscontro rispetto alla fonte da cui i tre nuclei famigliari traessero sostentamento. Per contro, la loro presenza in quell’area coincideva con un incremento di casi di furti riscontrati sia nell’ospedale, in danno di pazienti e utenti, sia nella zona. Tali considerazioni hanno determinato il Questore di Perugia Francesco Messina ad emettere Foglio di via obbligatorio a carico dei 4 soggetti con pregiudizi di polizia, con divieto di ritorno nel Comune di Perugia per la durata di 3 anni.