Perugia, “portoghese” in autobus, in carcere per condanne precedenti
PERUGIA – Viaggiatore scortese, con condanne al seguito. E’ il caso di un uomo di nazionalità brasiliana, che verso le 11 del mattino, alla fermata dell’autobus, tra la gente attonita che assisteva alla scena, aveva iniziato a dare dei problemi ad un controllore che gli aveva chiesto di mostrare il titolo di viaggio e un documento.
L’uomo, quarantenne, di nazionalità brasiliana, aveva incominciato a mostrare segni di nervosismo e si rifiutava categoricamente di fornire i documenti. Il personale della volante, intervenuto sul posto, ha dapprima cercato di calmare gli animi e di convincere l’uomo a mostrare quanto gli veniva richiesto, ma l’uomo continuava nel suo atteggiamento ostinato. Gli operatori quindi lo hanno accompagnato in Questura per gli accertamenti sulla identità e così si è scoperto che sotto alcuni alias aveva dei provvedimenti di carcerazione da eseguire, connessi a reati contro la pubblica decenza. Dopo essere stato foto segnalato, è stato accompagnato presso il carcere di Capanne per scontare le relative pene.