Perugia, ricercato in campo internazionale rintracciato e arrestato dalla polizia

PERUGIA – Intervento della Polizia presso una struttura ricettiva del centro storico a seguito di un “alert” sugli alloggiati.

In sostanza, tra i presenti, dal controllo elettronico della Banca Dati delle Forze di Polizia, c’era qualcuno destinatario di un provvedimento di cattura.

Giunti sul posto gli agenti hanno riscontrato che vi soggiornava un 68enne macedone, regolarmente residente in provincia di Ancona da diversi anni e privo di pregiudizi, giunto da poco in città per un breve soggiorno.

L’uomo, dagli immediati accertamenti incrociati effettuati sulle banche dati in uso alla Forze di Polizia era ricercato in campo internazionale.

A carico dell’uomo risultava difatti pendente un provvedimento di cattura emesso nel 2017 dall’Autorità Giudiziaria macedone per possesso illegale di armi ed esplosivi e creazione di un pericolo pubblico.

Veniva condotto in Questura per completare gli accertamenti ed in particolare la verifica delle impronte digitali per escludere un caso di omonimia.

Si allertavano, tramite il Servizio INTERPOL, le autorità straniere per confermare l’attualità del provvedimento.

Al termine, tramite il riscontro A.F.I.S., si verificava l’effettiva corrispondenza tra il destinatario del provvedimento e la persona rintracciata.

Il macedone veniva quindi associato presso la casa di reclusione di Capanne a disposizione della Corte di Appello di Perugia, che dovrà decidere se concedere l’estradizione alla Macedonia.

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