Perugia, romene fermate a Prepo pronte per una serie di furti: denunciate, una di loro torna ai domiciliari
PERUGIA – Erano alla guida senza patente e in auto avevano cacciaviti e oggetti pronti per lo scasso. Questo, in aggiunta ai precedenti penali, è valso una denuncia a due romene fermate ieri pomeriggio da una volta della polizia a Prepo.
Le due ragazze, una volta fermate, hanno palesato un certo nervosismo e gli agenti hanno iniziato ad effettuare un controllo più approfondito. Da questo è anzitutto emerso che la ventenne alla guida non aveva mai conseguito la patente di guida e che il veicolo era sprovvisto di copertura assicurativa; inoltre, entrambe le ragazze risultavano gravate da numerosi precedenti per reati contro il patrimonio; entrambe erano in stato di gravidanza.
I poliziotti hanno allora proceduto alla perquisizione dell’automobile, rinvenendo una serie di cacciaviti e di forbici, oggetti dei quali le nomadi non hanno saputo giustificare la destinazione e che quindi, con ogni evidenza, sarebbero serviti alle ragazze per commettere dei furti in abitazione. A questo punto, la Volante è rientrata con le due donne per procedere nei loro confronti. Entrambe sono state denunciate per possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso; in più, la ventenne è stata deferita all’autorità giudiziaria per il reato di guida senza patente e la Citroen C2 è stata sequestrata.
Ma i guai, almeno per una delle due giovani, non sono finiti qui. Infatti, all’esito degli accertamenti, la Volante ha verificato che la 25enne era destinataria di una recente ordinanza cautelare del Tribunale di Teramo che ne disponeva la sottoposizione agli arresti domiciliari per precedenti episodi di furto in abitazione. Pertanto la Polizia ha tratto in arresto la ragazza e l’ha condotta a Roma presso il suo luogo di dimora, dove troverà applicazione la suddetta misura cautelare.